Gli enti pubblici sappiano passare la gestione dei Mercati all'ingrosso ai privati, seguendo l'esempio di quelle realtà che funzionano bene. Questo uno dei concetti espressi da Pietro Cernigliaro, presidente Andmi, in un recente convegno organizzato a Bolzano.
"L'aspetto della gestione delle strutture mercatali rappresenta uno dei primi nodi da affrontare - ha affermato Cernigliaro - e se alla componente pubblica viene richiesto di cedere gradualmente ai privati queste gestione, occorre anche dire che le componenti private debbono prepararsi per tempo ad accogliere questo impegno, magari analizzando gli esempi di strutture private che anche in Italia esistono e funzionano, come Cagliari e Fasano".
"Ed ancora alle Istituzioni mi sento di raccomandare l'avvio di una "Revisione Normativa", che coinvolgendo la Conferenza Stato-Regioni introduca criteri per una moderna politica dell'agroalimentare, a sostegno di una sistema mercati proiettato nella dinamica di una commercializzazione sempre più globalizzata".
Da non trascurare l'aspetto "Sicurezza e Igiene": i mercati e i centri agroalimentari con una gestione attenta alla sicurezza e igiene, attraverso sistemi procedurali condivisi, potrebbero dare tutte le garanzie per l'affidabilità dei marchi e dei brand. I marchi dovrebbero essere un insieme di garanzia, di espressione di riconoscibilità, di qualità di genuinità del prodotto acquistato e venduto. Identità, garanzia e trasparenza significano un salto di qualità sia nel rapporto con il processo produttivo che con i consumatori.
Foto d'archivio
"In quest'ottica - ha aggiunto il presidente - i mercati e i centri agroalimentari dovrebbero caratterizzarsi come player al servizio dei processi di valorizzazione dei prodotti locali, tipici per la loro promozione nazionale e internazionale. E' importante richiamare l'attenzione su una diffusa presenza in campo nazionale dei mercati rionali, che vantano una lunga tradizione e che sono strettamente collegati con il vivere civile dei centri e delle periferie delle città. Oggi il sistema dei mercati rionali è gestito dai Comuni: credo fortemente che in futuro sarebbe più efficiente ricondurli nel sistema dei mercati e dei centri agroalimentari, con una ridotta presenza pubblica, sviluppandone tutte le potenzialità in essi contenute al fine di potere rilanciare un patrimonio economico, sociale e culturale del nostro Paese".
"Per tale ragione - ha concluso Cernigliaro - ritengo debba essere superata la tradizionale gestione comunale dei mercati rionali e debba essere razionalizzata la filiera andando ad una gestione unitaria dei mercati all'ingrosso e dei centri agroalimentari con i mercati rionali magari innovati e ristrutturati rilanciando una vera funzione pubblica in una filiera distributiva regolamentata".
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Pietro Cernigliaro
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Web: www.andmi.it