Le associazioni degli autotrasportatori spagnole chiedono l'annullamento dell'eurovignetta su tutte le strade del Paese, modifiche alla Legge sul contratto di trasporto e contrasto al dumping sociale degli autisti, minacciando il fermo del settore.
Durante la riunione del 22 novembre 2018, il Comité Nacional de Transporte por Carretera (Cntc) – l'organismo che rappresenta gli autotrasportatori al ministero dei Trasporti – ha approvato con una maggioranza del 95% un documento che avanza precise richieste al Governo e alla committenza e che annuncia il fermo nazionale dei servizi se non saranno accolte entro il 15 gennaio 2019.
La lista delle rivendicazioni è ampia e articolata e comprende l'abolizione dell'eurovignetta su tutto il territorio nazionale; la modifica della Legge sul contratto di trasporto, con nuove regole sui tempi di pagamento, sulla clausola carburante, sul divieto per l'autista di svolgere carico e scarico e sul pagamento dei tempi di attesa; nuove norme per contrastare la concorrenza sleale; armonizzazione fiscale nell'intero settore del trasporto; ridurre gli ingorghi ai valichi di frontiera; negoziare e razionalizzare la transizione ambientale; introdurre il gasolio professionale in tutto l'autotrasporto.
Fonte: Trasporto Europa