Direttamente dal Sudafrica ci arriva la testimonianza di Vito Vitelli, agronomo e direttore del Consorzio Vivaisti Lucani (CO.VI.L.), il quale è volato nel continente africano, in qualità di consulente aziendale, per verificare, proprio nella zona d'origine, la validità di adattamento del mandarino Valley Gold®.
"Mi trovo in una zona a forte vocazione agrumicola, precisamente nel Sud-Est del Sudafrica, (vicino a Port Elizabeth). Da pochi giorni sono iniziate le operazioni di raccolta del mandarino ibrido Valley Gold® a maturazione tardiva, gestito dalla società africana CITRICOM IP di Stellenbosch, operativa anche in altri territori (Brasile, Cile, Messico, Stati Uniti, Unione Europa e Uruguay)".
"In questa parte del mondo, troviamo gli impianti più vecchi per questa cultivar (circa 25 anni).Gli agrumicoltori ne sono molto soddisfatti. Sono presenti alcuni impianti anche in Spagna, e stiamo proponendo questa varietà anche ai produttori italiani. Il periodo di raccolta in Sud-Africa va da fine giugno a tutto il mese di luglio, ma il frutto può mantenere la sua ottima consistenza anche fino alla prima decade di agosto".
"Trattasi di un frutto apirene dalle numerose caratteristiche. Polpa compatta, pezzatura uniforme e diametro tra 55-75mm. Buono il rapporto tra acidi e zuccheri.I frutti che vengono raccolti in questi giorni vantano un grado zuccherino tra 12-13, valori che possono benissimo raggiungere anche i 18 gradi Brix, se lasciati ancora qualche settimana sugli alberi".
"Attualmente, il prodotto sudafricano non arriva nei mercati dell'Unione Europea, poiché non riesce a soddisfare il fabbisogno del luogo in cui viene prodotto. Potrebbe, invece, essere interessante la produzione in Europa e, di conseguenza, i potenziali consumi di questo frutto".
"Per quanto riguarda il nostro emisfero, invece, il periodo di raccolta va da fine dicembre alla prima decade di febbraio. I primi impianti italiani sono stati costituiti 1/2 anni fa. La CITRICOM, individuando nel CO.VI.L. ottimi livelli di qualità vivaistica, oltre che una buona organizzazione anche per le garanzie sulla certificazione, ce ne ha affidato la moltiplicazione".
"Mentre in Italia occorre ancora attendere un paio di anni per le prime produzioni, in Spagna possiamo già vedere alcuni impianti di Valley Gold già in fruttificazione. Nel gennaio 2020, al fine di mostrare la bontà e la qualità di questa varietà, CO.VI.L. organizzerà per tutti gli interessati italiani (e non solo) delle visite tecniche presso le coltivazioni spagnole".