Le catene della GDO scommettono sempre di più sul biologico. Lo testimoniano le novità degli ultimi mesi. Fra le new entry c'è Aldi. Il colosso tedesco dei discount propone oltre 100 referenze bio a marchio Natura Felice nei 50 punti vendita aperti in Italia nel 2018.
Penny Market, discount del gruppo tedesco Rewe, debutta con MyBio Bellezze Naturali: sei referenze di ortofrutta bio, imperfette ma buone, disponibili nei 365 punti vendita presenti in Italia. Una mossa antispreco, con il vantaggio del risparmio. A maggio 2019 è stata lanciata l’intera gamma di prodotti MyBio.
Questi appena citati sono tutti dati censiti nel Focus Bio Bank - Supermercati & Specializzati 2019, appena pubblicato online. Vi sono citati anche due gruppi distributivi italiani: il Consorzio C3, con una ventina di referenze bio nella marca Noi&Voi, e Sun, con 120 referenze bio nella marca Consilia, presente anche nella cosmesi bio.
Iper e Unes giocano ora in squadra con la stessa marca Il Viaggiator Goloso Il Biologico. Restyling della linea bio per Auchan Italia. Intanto Coop, con la marca trasversale Vivi Verde Coop, si conferma leader assoluto con il più alto numero di referenze.
Si aggiungono le marche bio delle catene regionali, di catene non ancora nazionali come i soft discount Leader Price, in Italia dal 2018, di catene del non food come la tedesca Dm Drogerie Markt, nel nostro paese da un paio d’anni.
Sul versante specializzati, dopo molti anni si registra un calo di negozi (-6%). Crescono quelli in rete, quelli sopra i 150 metri quadri e i NaturaSì a spese dei Cuorebio, perché si incentiva il passaggio d’insegna.
Si diffondono i programmi promozionali dei distributori: quelli di EcorNaturaSì nella rete NaturaSì e Cuorebio, e nei restanti Ki Ama Bio di Ki Group e Come Voglio Bio di Baule Volante & Fior di Loto, partito nel 2019. Intanto, la pugliese NatPlus affianca alla sua rete di negozi NaturPlus anche quelli a insegna MelaVerdeBio, acquisiti nel 2018.
Il biologico in Italia cresce, ma è la grande distribuzione a intercettarne la tendenza. Se nel 2009 il 45% delle vendite passava dagli specializzati e il 29% dai supermercati, nel 2018 la situazione è capovolta. Negli ultimi tre anni, le vendite bio nei supermercati sono cresciute con incrementi a due cifre, anche se via via meno elevati: +36% nel 2016, +21% nel 2017, +11% nel 2018. Mentre i negozi bio hanno mantenuto le vendite del 2015, come emerge dai dati dell’Osservatorio Sana.
Un’accelerazione impressa dalla massiccia offerta di prodotti bio nel largo consumo. Continua infatti la corsa alle marche biologiche da parte di supermercati e discount: le catene censite da Bio Bank salgono da 22 a 26 e le referenze alimentari delle private label bio passano da 3.500 a 4.300.