Con un evento ufficiale che ha contemplato anche 100 assaggi di confronto tra la pesca Saturnia prodotta nelle Marche (Az Agricola Eleuteri - Montecosaro) e una generica pesca piatta, si è svolta ieri, 16 luglio 2019, la presentazione del progetto Pro-Plat per la produzione sostenibile di pesche e nettarine platicarpe marchigiane di alta qualità.
Questo progetto, unico in Europa nel suo genere, ha sinteticamente l’obiettivo di migliorare ulteriormente il livello qualitativo della produzione delle pesche piatte marchigiane (di cui l’az Agr Eleuteri rappresenta oltre il 60%) in termini di gusto, caratteristiche nutraceutiche e sostenibilità ambientale delle coltivazioni .
I risultati degli assaggi svolti ieri saranno presentati prossimamente in uno studio di sintesi dalla BiomedFood, uno dei partner del progetto (gli altri sono: Az Agr Eleuteri, Az Agr Moscatelli, associata Eleuteri, Facoltà di Agraria e Medicina della Università Politecnica delle Marche e Irta di Lerida).
Marco Eleuteri, dell'omonima azienda spiega: "Per effettuare le prove di assaggio siamo stati attenti a scegliere la stessa varietà di pesca piatta, proprio per evidenziare al massimo le differenze qualitative determinate da condizioni pedoclimatiche, tecniche colturali, raccolta e gestione post raccolta. La pesca è stata acquistata in una nota catena distributiva italiana. Sono stati effettuati circa 100 assaggi, con una durata di 15 minuti".
Il Gruppo Operativo IPLAM-Innovazione Platicarpe Marchigiane si è proposto, nell'ambito del progetto Pro-Plat, i seguenti obiettivi:
- Ampliare la finestra produttiva delle platicarpe nelle Marche
- Massimizzare le eccellenze nutraceutiche e funzionali
- Ottenere prodotti marchigiani di alta gamma, sani, esenti da difetti e da residui chimici
Le attività - realizzate con il contributo del PSR Marche 2014-2020 Mis. 16.1 - prevedono 4 azioni: dalla selezione di cultivar resilienti in ambiente marchigiano, alle soluzioni tecniche, alla funzionalità, fino alla comunicazione e valorizzazione.
La finalità ultima del progetto è quella di rafforzare la presenza sul mercato e il consumo di pesche piatte marchigiane prodotte con tecniche dal ridotto impatto ambientale.
In collaborazione con tutti i partner, il progetto prevede l'organizzazione di eventi di divulgazione scientifica per la disseminazione dei risultati; attività di animazione/eventi di divulgazione del progetto presso la popolazione; formazione per aziende, produttori e punti vendita.