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Il commento di un operatore italiano di base in Spagna

Agrumi da Almeria verso i mercati del sud Italia: il fattore clima ritardera' le esportazioni di un po'

Dopo la pausa estiva in agosto, si stava riprendendo a lavorare, ma il clima non è stato clemente in molte zone della Spagna.

"Nei giorni precedenti al disastro di Murcia e Almeria, che ha colpito in maniera davvero drammatica la popolazione e il settore agricolo, ci sono stati temporali anche in Catalogna. Per il momento, però, nella zona di Girona e Barcellona, le condizioni meteo si sono stabilizzate ed è tornato il sole". Così dichiara a FreshPlaza Giuseppe Iacovazzo, operatore italiano di base in Spagna.

"Mancava poco per iniziare con le varietà precoci di clementine, arance e limoni, ma il fattore clima ritarderà il tutto di un po'. Nella 36ma settimana avevamo effettuato i primi invii verso Sud Italia e Campania di arance fogliate da Almeria e limoni Primofiore che, anche se ancora troppo piccolo e verde, viene preferito al Verdello". 

"Siamo quasi al cambio di stagione – continua Giuseppe – ma si continuerà ancora un po' con le ultime percoche, soprattutto di calibro grande, che in Italia manca. Tempo permettendo, vedremo in questi giorni come si stabilizza la situazione per agrumi e cachi che hanno subito grossi danni in varie zone della Spagna. Al momento, c'è molta offerta di frutta estiva, però sono già presenti mele e pere e altri frutti autunnali, come le castagne".

"Ci sono zone totalmente inondate e, oltre che per il settore agricolo, si segnalano pesanti danni in molte città. Molte strade sono inagibili e ci vorranno ancora giorni per poter sistemare le cose. Si dovrà aspettare che nelle aree colpite i campi siano asciutti e valutare realmente i danni – spiega l'operatore – Speriamo di limitare al minimo gli eventuali problemi di approvvigionamento".

"Per il mercato spagnolo, dall'Italia stiamo importando noci di Sorrento fresche. Inoltre, c'è una collaborazione in atto con alcuni produttori pugliesi di uva da tavola per commercializzare le produzioni sui mercati del Nord Italia e all'estero".

Contatti:
Giuseppe Iacovazzo
Cell.: +34 6 04114494 / +39 351 2005303
Email: [email protected]