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Malattie dei vitigni: prove in campo su possibili metodi di contrasto

Il mal dell'esca e altre simili fitopatie del legno sono tra le maggiori minacce alla produzione mondiale di uva, al giorno d'oggi. E' una malattia complessa che coinvolge diversi funghi, attacca il vitigno principale e può distruggerlo in pochi giorni.

In alcuni articoli precedenti è stata spiegata la storia e l'impatto economico del mal dell'esca, esplorandone la biologia, i sintomi e le conseguenze che può avere sulla salute delle piante.

Nicolas Body, responsabile tecnico europeo, ha illustrato come la scienza della nutrigenomica possa aiutare Alltech a trovare composti naturali, al fine di attivare i geni responsabili delle difese naturali della pianta.

Pedro Palazón, direttore tecnico di Ideagro, sta lavorando a un progetto di sperimentazione sul campo per studiare la malattia del legno a Castiglia-La Mancia, in Spagna.

Ideagro è una società di ricerca indipendente che lavora al servizio del settore agroalimentare. Con sede nella regione di Murcia, ha ampie strutture, laboratori e campi sperimentali in cui conduce questi test. Inoltre, Ideagro ha stretto accordi con gli agricoltori che le consentono di effettuare prove in Spagna e Portogallo.

Qual è l'obiettivo di questo progetto di ricerca?
"L'obiettivo di questo progetto è trovare soluzioni per alleviare i sintomi delle malattie del legno nelle uve da vino – ha spiegato Palazón – E' stato sviluppato da Bodegas Yuntero de Manzanares a Ciudad Real. Per raggiungere l'obiettivo del progetto, Ideagro ha progettato un piano di lavoro completo in cui, per tre anni, verrà valutata la risposta della coltura, non solo in termini di sviluppo vegetativo, ma anche per eventuali miglioramenti della qualità del vino derivante da queste uve".

"Sulla base delle esperienze precedenti, riteniamo che un buon modo per ridurre i danni che le malattie del legno causano al raccolto sia quello di attivare il sistema di difesa della pianta stessa. Abbiamo anche il supporto di Juan Manuel Jiménez Castro, ingegnere tecnico agricolo presso il Dipartimento dei servizi agricoli di Bodegas Yuntero, che sta seguendo gli studi in collaborazione con aziende e istituzioni, come Alltech Crop Science e l'Università di Extremadura".

Si tratterà di un esperimento su larga scala?
"Sì, certo – ha continuato Palazón – Dal nostro precedente lavoro su altre colture e in laboratorio, sappiamo che i composti con cui stiamo lavorando hanno il potenziale di essere efficaci, ma le malattie del legno sono questioni molto complesse, specialmente quando proviamo ad attivarle. In questi casi, le prove su larga scala sono obbligatorie per trovare una soluzione che funzioni per i coltivatori. I lotti coprono un totale di 11 ettari: questo è un lavoro unico sul mal dell'esca, poiché stiamo monitorando, individualmente, più di 2.000 viti per tre anni, con valutazione di tutti i parametri: incidenza, aumento della produzione e della qualità, ma anche altre malattie del legno e dei funghi che sono più comuni, come l'oidio. Questo è probabilmente il test più importante mai condotto su questo problema.

I risultati sono stati presentati?
"Il 6 agosto 2019, la Cooperativa Jesús del Perdón-Bodegas Yuntero ha ospitato una conferenza dal titolo L'induzione delle difese per mitigare le malattie del legno dei vigneti. Centocinquanta tecnici e produttori hanno partecipato all'evento. Alcuni dei risultati sono stati presentati, incluso il fatto che, finora, è stato possibile ridurre la malattia del legno migliorando allo stesso tempo la salute delle colture e aumentando la qualità del vino (vale a dire antiossidanti e polifenoli).

Siete ottimisti riguardo a questi test?
"Sono molto ottimista. Abbiamo già osservato e registrato risultati eccellenti: una riduzione del 20% dell'incidenza della malattia del legno. Il successo dei trattamenti applicati indica che dobbiamo continuare a lavorare su questa linea al fine di fornire al settore agricolo soluzioni più efficaci e rispettose dell'ambiente", ha concluso Palazón.

Per maggiori informazioni: www.alltech.com

Data di pubblicazione: