Famose in tutto il mondo e con una lunga storia alle spalle. Sono le noci della California di cui si è saputo di più durante le Giornate tecniche del Noce (cfr. FreshPlaza del 23/09/2019) grazie alla relazione di Charles Leslie, dell'Università della California.
"in dieci anni, dal 2008 al 2018 - ha esordito Leslie - la superficie coltivata a noce è passata, in California, da 250mila a 400mila acri, cioè da 100mila a 160mila ettari circa. La produzione nel 2019 è prevista attorno a 600mila tonnellate".
Gli Stati Uniti rappresentano il 49% della produzione mondiale, ma incidono per il 67% del commercio mondiale di noci. Altri Paesi esportatori sono il Cile con il 14%, l'Ucraina, la Cina, la Romania. I nocicoltori della California sono 4800 e i trasformatori sono 95.
"Il 66% del prodotto viene esportato, e comunque l'industria interna occupa 85.000 lavoratori tra diretti e indiretti. Vogliamo migliorare comunque le nostre performance, investendo ancora di più sul marketing. Occorre stimolare la domanda di prodotto e la promozione del marchio per aumentare le opportunità di profitto per l'industria californiana. Ci concentreremo sulle attività di marketing, ricerca sugli aspetti salutistici e sulla produzione, fornendo un prodotto salubre e di alta qualità".
Per aumentare i consumi si intende fare leva sugli aspetti salutistici, "ma anche creare un legame emotivo con il consumatore tramite la cucina, le ricette, la soddisfazione".