La campagna svizzera delle patate dolci della società Batati è cominciata una settimana fa e le prime patate dolci domestiche del nuovo raccolto sono state consegnate ai clienti. Il co-amministratore delegato Simon van der Veer ha rilasciato un breve commento sull'attuale inizio della stagione.
Simon van der Veer e Christian Hurni, di Batati
I lotti finora raccolti mostrano rese da medio a buone e una buona qualità, secondo Van der Veer. "In primavera ci sono stati problemi con le piante giovani, che da una parte hanno sperimentato una crescita difficile. Molti tuberi mostravano malformazioni e, in queste condizioni, sono risultati non commercializzabili. Nonostante queste difficoltà ci aspettiamo un raccolto nella media"
Attualmente ci sono altri dieci produttori che coltivano patate dolci con i proprietari di Batati (Christian Hurni e Simon van der Veer) per questa organizzazione commerciale. Il mercato e la coltivazione delle patate dolci sembrano in via di consolidamento in Svizzera. L'azienda Batati si è anche posta l'obiettivo di commercializzare tutta la produzione.
Progetto di trasformazione
Al momento non si possono commercializzare né i tuberi di calibro più piccolo, né quelli malformati, come ha spiegato Van der Veer.
Pertanto, il settore alimentare trasformerà questi tuberi invendibili in fiocchi di patate dolci o in prodotti essiccati.
"Sta funzionando e ora - conclude Van der Veer - ci resta solo di trovare clienti per questo prodotto entusiasmante".
Per maggiori informazioni:
Batati Süßkartoffeln GmbH
Simon van der Veer & Christian Hurni
Berg 50
3284 Fräschels
+41 79 224 60 04
Email: [email protected]
Web: www.batati.ch