Nella regione francese dello Champagne, la raccolta delle patate è iniziata ai primi di agosto e dovrebbe concludersi intorno al 15 ottobre. "In generale, stiamo vivendo un'annata piuttosto modesta, sia in termini di rese che di qualità. Alcune varietà precoci sono andate molto bene, ma non sarà così per quelle tardive, a causa delle condizioni climatiche sfavorevoli", spiega Guillaume Liesch, dell'ufficio vendite della Champ’pom.
"Come l'anno scorso, abbiamo avuto periodi di siccità. E se non avessimo sufficientemente irrigato, la situazione sarebbe stata anche peggiore. Per quanto riguarda la qualità, abbiamo alcuni lotti molto buoni e altri più mediocri. Quindi, alla fine, riusciremo a soddisfare i clienti che cercano l'eccellenza e, al contempo, coloro che sono più attenti ai prezzi".
Innovazione: una priorità per la Champ'pom
Rimanere aggiornati sulle nuove varietà disponibili e prendersi il tempo di testarle nelle aziende agricole: queste le strategie dell'azienda.
"Olivier Delaitre, presidente della Champ’pom, ha dedicato 30 ettari alla sperimentazione sulle nuove varietà. Lavora in stretta collaborazione con diversi breeder per individuare le varietà più promettenti. Quest'anno, ad esempio, siamo rimasti particolarmente soddisfatti della Primabelle, una sorella della Colomba, che è una varietà molto bella in termini di presentazione, e molto interessante in termini di resa. Sta iniziando a conquistarsi una posizione ed è popolare nelle esportazioni. Abbiamo raccolto 1.000 tonnellate di Primabelle, nelle diverse regioni di produzione (Champagne e Beauce), con una resa complessiva di 55 ton/ettaro", spiega Guillaume.
Una domanda soddisfacente dal mercato estero
La domanda in Francia si sta stabilizzando, ma Guillaume è abbastanza soddisfatto anche sul fronte delle esportazioni. "L'Italia ha iniziato particolarmente in anticipo, quest'anno, cosa che non accade quasi mai. All'inizio di agosto, abbiamo spedito in Italia i nostri primi camion, ma anche ora stiamo continuando allo stesso ritmo. Questo è dovuto ai problemi di disponibilità, insieme a una domanda sostenuta".
"Ora sta arrivando la richiesta anche dalla Spagna, e per noi è una grande notizia. Sono dei clienti esigenti per quanto riguarda la qualità, con un'alta capacità di acquisto, e chiedono soprattutto le più famose varietà Agata e Liberta, prodotte principalmente nello Champagne".
"Anche i Paesi dell'est stanno acquistando, con una certa continuità nella domanda, che solo qualche anno fa non esisteva. In effetti, i Paesi dell'est richiedevano solo uno o due camion solo occasionalmente, mentre ora consegniamo ogni settimana, con acquisti sempre più importanti".
“Per quanto riguarda la domanda, sul mercato francese, risulta piuttosto tranquilla, dall'inizio dell'estate. Non è ancora eccezionale, ma leggermente migliore, grazie alle temperature più fredde. Tuttavia, gli imballatori francesi caricano come da contratti di produzione".
"Sui prezzi sono tutti d’accordo"
Da qualche settimana, i prezzi si sono stabilizzati. "Per l'esportazione, stiamo vendendo da 220 a 270 euro per tonnellata [241 a 296 dollari per tonnellata], e questo prezzo trova tutti d’accordo, dal produttore che può vendere a quotazioni relativamente interessanti, al sito di confezionamento e al commerciante. Ma la raccolta sta finendo, e i produttori conservano le patate nelle celle frigorifere. Un costo che vorranno ammortizzare con le vendite (tra 30 e 40 euro/T [33 e 44 dollari/T]). La fine del raccolto sarà probabilmente seguita, se i prezzi non aumentano, da un breve periodo di latenza perché i produttori non vorranno vendere, al fine di ammortizzare i costi aggiuntivi legati allo stoccaggio refrigerato".
Champ'pom presente al Fruit Attraction di Madrid
L'azienda parteciperà alla fiera Fruit Attraction di Madrid (Stand 4B05B). "Fruit Attraction e Fruit Logistica ci consentiranno di incontrare i nostri principali clienti e di rimanere informati sulle tendenze del mercato. C'è un grande salone delle patate dove gli operatori del settore possono incontrarsi. Fruit Attraction è particolarmente interessante, perché coincide con la fine dei raccolti. Quindi sappiamo di cosa disponiamo in termini di volumi e qualità, il che rende interessante gli scambi commerciali. La fiera di Madrid ci porta sempre buoni risultati".
Informazioni su Champ’pom
Champ'pom è stata fondata in origine da Olivier Delaitre, un produttore di patate. "La sua superficie produttiva aumentava ogni anno e quindi, circa 10 anni fa, Olivier decise di fondare una propria azienda commerciale. Oggi Champ’pom vende circa 40.000 tonnellate di patate, un quarto delle quali proviene dalla sua stessa produzione. Il resto arriva da diverse aree di produzione in Francia.
"Il 40% delle nostre attività riguarda il mercato francese, e il 60% le esportazioni. Vendiamo anche piantine di patate, il che ci consente di seguire il produttore dalla semina alla vendita", conclude Guillaume.
Per maggiori informazioni:
Guillaume Liesch
Champ’pom
3 Rue des Abbesses
51120 Saint-Remy-Sous-Broyes, France
Mobile: +33 7 71 56 35 34
Phone: +33 3 26 42 09 61
[email protected]
https://www.champpom.com