In Basilicata sono già pronte le prime fragole precoci. Trattasi della varietà Fortuna a cima radicata, una cultivar solitamente trapiantata nella prima decade di settembre e raccolta a partire da novembre. Per capire la situazione produttiva e commerciale, FreshPlaza ha intervistato un produttore del metapontino, Cosimo Serpentino di Scanzano Jonico (Matera).
"L'andamento climatico autunnale, malgrado l'anormalità, ha sicuramente favorito lo sviluppo produttivo di questa cultivar, contrariamente a quanto verificatosi lo scorso anno per la mortalità delle piantine (quest'ultima una problematica molto diffusa nella varietà Fortuna). Per il 2019, invece, avremo sicuramente un incremento della produzione, con frutti esteticamente più belli, uniformi e più colorati", spiega l'agricoltore.
"Rispetto al 2018, il trapianto è stato posticipato di 20 giorni, proprio perché con il protrarsi del caldo intenso anche nei primi giorni di settembre, temevamo che le piantine si potessero ammalare per via delle alte temperature".
"La varietà Fortuna, in questo preciso periodo autunnale, produce una media di circa 150 gr per pianta (700-800gr per tutto il suo ciclo), ma i volumi variano se la coltivazione viene messa su campo nuovo, ristoppio o addirittura, come nel mio caso, "tristoppio". La cosa certa è che quest'anno avremo sicuramente una presenza maggiore di fragole precoci, che commercializzeremo per tutto il periodo natalizio".
"Abbiamo iniziato a raccogliere pochi quantitativi circa una settimana fa, ma la seconda raccolta l'abbiamo fatta proprio ieri. In questo primo periodo, la disponibilità è bassa, mentre i mercati di vendita sono quelli locali, comprendendo anche alcune attività ricettive di Puglia e Basilicata".