E' stato raggiunto dall'organismo interprofessionale Ortofrutta Italia, dopo la decisione unanime di non fissare alcuna data per la vendita e la spedizione, l'accordo per la commercializzazione del kiwi italiano per la campagna 2019, che potrà essere confermato anche per le successive campagne 2020-2021.
L'accordo interprofessionale ha l'obiettivo di proseguire nel processo di miglioramento qualitativo del prodotto, attraverso le seguenti specifiche per la commercializzazione del kiwi coltivato in Italia. Il kiwi della cultivar Hayward prodotto in Italia deve avere caratteristiche minime di maturazione corrispondenti a 6,5° gradi brix per la messa in condizionamento.
La commercializzazione al dettaglio per la cultivar Hayward, ovvero la spedizione, la presentazione alla vendita e la vendita al consumatore finale possono essere effettuate solo con frutti aventi un minimo di 10° gradi brix e durezza da 2 a 3,5 kg/cm2 al penetrometro con puntale da 8 mm (tolleranza di 1 kg).
La spedizione dei frutti della cultivar Hayward, destinazione "oltremare" può essere effettuata solo con frutti aventi un minimo di 6,5° gradi brix e durezza da 3 a 6 kg/cm2 al penetrometro con puntale da 8 mm (tolleranza di 1 kg). I frutti destinati alla spedizione Europa (Ue ed extra Ue) devono avere un minimo di 10° gradi brix e durezza da 2 a 3,5 kg/cm2 al penetrometro con puntale da 8 mm (tolleranza 1 kg).
I frutti delle cultivar precoci diverse da Hayward dovranno rispettare i parametri minimi di qualità, grado brix e durezza nelle varie fasi della filiera previsti per Hayward, con evidente l'identificazione della varietà sui documenti di accompagnamento della merce e sulle confezioni del prodotto finito.
Fonte: Il Punto Coldiretti