Giungono sempre più richieste di piante di nocciolo e noce, sia dall'Italia, sia dall'estero. Grazie a contratti di filiera, ad accordi con grande industrie o all'organizzazione in autonomia da parte delle imprese, è possibile realizzare una pianificazione che dia garanzie sulla redditività nell'arco di un certo numero di anni. Alla base di ogni piano industriale c'è la parte agronomica e, nello specifico, quella vivaistica. I vivai Dalmonte Guido e Vittorio hanno una lunga esperienza alle spalle in questo campo.
"Rispetto al nocciolo - spiega il direttore Roberto Savini - il nostro laboratorio è accreditato Ferrero. Abbiamo aderito fin dall'inizio alla filiera del nocciolo certificato, e grazie a questo, coloro che desiderano aderire ai disciplinari (sia Ferrero, sia regionali per accedere all'OCM), possono farlo tramite le nostre piante certificate, provviste del certificato Qualità Italia. Siamo partiti già da alcuni anni, così da avere il materiale idoneo per le varietà più richieste: Tonda Gentile delle Langhe, Romana e Giffoni".
Non solo in Italia, ma anche all'estero, e soprattutto all'est, si stanno realizzando considerevoli impianti anche sul fronte del noce.
"La crescita del noce è innegabile - aggiunge Savini (foto a lato) - e questo dimostra che la possibilità di fare reddito esiste, specie quando alle spalle c'è un'organizzazione ben precisa e un piano industriale dettagliato. Non ci si può improvvisare e sperare poi di vendere. Gli investimenti sono tali che si devono avere le idee ben chiare su come sarà collocato il prodotto".
Non solo noce e nocciolo. La Dalmonte propone una nuova varietà di susina, Grenadine, che ha la particolarità di avere il colore della buccia bordeaux e la polpa gialla. Il livello di zuccheri arriva a 15-16° Brix, ben al di sopra le altre varietà (12 o 13° Brix). Inoltre la polpa è molto aromatica e la buccia non è acida. Il calibro è di 55/60. La raccolta è prevista da metà agosto.
Sul fronte albicocco, Milord è una delle ultime novità. Si tratta, infatti, di una cultivar autofertile, molto gustosa e produttiva, di calibro grande, con una sfumatura rossa, che si adatta a molti areali in Italia e nel resto d'Europa.
Fra le nettarine, la subacida Tifany è una semi tardiva dalla forma rotonda e consistenza elevata. Dal punto di vista organolettico, è dolce, subacida e aromatica.
Contatti:
Dalmonte Guido e Vittorio
Via Casse 1, 48013
Brisighella (RA)
Tel: (+39) 0546.81037
Email: [email protected]
Web: www.dalmontevivai.com