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L'esempio virtuoso di un'azienda agrumicola attenta ai dettagli

Rimanere all'avanguardia attraverso la riqualificazione aziendale

"Dedichiamo grandi sforzi per preservare l'ambiente, puntando su un modello di produzione che eviti lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, utilizzandole semmai all'interno di un modello di sviluppo virtuoso che possa durare nel tempo". Sono le parole di Salvatore Di Giorgio, responsabile commerciale dell'azienda agricola Badiula, situata nella Sicilia Orientale, nei pressi di Carlentini (SR).

Sulla sx. Salvatore Di Giorgio, durante una visita guidata nella sua azienda

Dal 2008 quest'azienda, estesa su circa 100 ettari di agrumeto, è in possesso della certificazione Bio. A quest'ultima negli ultimi anni si è affiancata anche quella biodinamica (Demeter); inoltre è stato portato a termine l'iter per l'attribuzione della certificazione GlobalGAP, richiesta dalla Grande Distribuzione Organizzata per offrire ai consumatori prodotti di qualità, sicuri e con rintracciabilità documentata. Di recente, Badiula ha aderito al Distretto degli Agrumi di Sicilia: una rete che mette in luce le eccellenze agrumicole siciliane.

"Negli ultimi anni, a causa del virus Tristeza che ha colpito tutti gli agrumeti della Sicilia Orientale – prosegue Di Giorgio – abbiamo deciso di trasformare e riconvertire i nostri agrumeti in nuovi impianti di limoneti e agrumi a polpa rossa, mantenendo sempre il regime bio e gli alti standard che hanno caratterizzato l'azienda fin dall'inizio".

Le varietà principali di arance qui coltivate sono: Moro (150 ton), Tarocco Meli (50 ton), Tarocco Scirè (250 ton); mentre quelle di limone sono Femminello Siracusano (50 ton), 2KR (400 ton), Zagara Bianca (100) e Verna (nuovo impianto del 2019). L'azienda coltiva altresì mandorle (50 ton) e olive, frumento e ortive (le ultime tre referenze sono coltivate solo per uso interno all'azienda, alla stregua delle marmellate e delle conserve).

I mercati principali di destinazione sono quelli del nord Italia, ma anche i supermercati nazionali ed esteri, che assorbono il 50% delle produzioni aziendali.

"Da sempre l'agricoltura ha giocato un ruolo predominante nello sviluppo delle aree rurali – spiega ancora l'esperto - sia dal punto di vista economico sia da quello territoriale e paesaggistico. Nel contesto si sono profilati nuovi sbocchi e nuovi scenari, per cui abbiamo introdotto nell'azienda agricola la possibilità di combinare differenti attività economiche, come ad esempio la produzione agricola e il turismo. Così, ad esempio, è nato l'Agriturismo Badiula che, completamente inglobato nelle attività aziendali, offre ai propri clienti prodotti alimentari a chilometro zero".



Gli investimenti degli ultimi anni hanno riguardato anche altre diversificazioni del reddito aziendale, come la realizzazione delle strutture al servizio della produzione, della lavorazione, della trasformazione e della commercializzazione delle produzioni, alla realizzazione di nuovi impianti colturali, nonché la ristrutturazione e riconversione varietale.

Contatti:
Azienda Agricola Badiula 
C.da Badiula snc, 96013 Carlentini (SR)
Tel +39 3933727814
Fax +390958320229
Email: [email protected]
web: www.badiula.it