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Le cooperative di produttori agiscono sempre meno nell'interesse dei produttori stessi

In Germania, e in tutta Europa, i produttori agricoli si trovano ad affrontare politiche a tutela dei consumatori sempre più stringenti. Allo stesso tempo, il commercio esercita una pressione sui prezzi, e così in diversi luoghi gli orticoltori hanno dovuto rinunciare alle loro attività. Per altri, la crisi è ancora pressante.

Diventa dunque importante collocare i prodotti sul mercato, attraverso concept particolare e nuovi prodotti. Johannes Dick, produttore di erbe aromatiche in vaso, di Bornheim, ha scelto questo percorso per la sua attività.

"Voglio vendere erbe aromatiche in vaso seguendo la mia filosofia aziendale - erbe aromatiche resistenti, che non siano vittime di una guerra dei prezzi", spiega Dick. Ma non è sempre facile. Ora il coltivatore vuole esplorare nuovi territori, convincere i consumatori del prodotto "erbe aromatiche in vaso" semplicemente attraverso i suoi stessi concept.

"Le merci a basso costo che ottieni dal supermercato vengono coltivate in condizioni ideali nelle serre, ma queste condizioni vengono meno durante il trasporto, nei negozi e persino sul davanzale della finestra, quindi le merci spesso si rovinano non appena il consumatore le porta a casa".

Questo ha un effetto negativo sull'accettazione del prodotto: "Le persone pensano quindi che le aromatiche in vaso non siano buone e non vanno più a vedere da dove vengono. Io proprio questo voglio contrastare. Le mie erbe aromatiche crescono sul campo e sono robuste – resistono anche facilmente alle temperature sotto lo zero".

Ciò significa che le piante tollerano meglio le influenze ambientali, lungo l'intera filiera di approvvigionamento, confermando la loro capacità di resistenza, rispetto ai classici prodotti di serra.

Tuttavia, la shelf life non è l'unico fattore di cui parla Dick: "Anche la sostenibilità è una componente importante, poiché rinunciamo quasi completamente all'uso di energia esterna e proteggiamo le piante dagli eventi meteo solo con tunnel in film o in tessuto non tessuto, e solo se assolutamente necessario".

Dick fa un'eccezione per il basilico. Con questa aromatica, non è possibile evitare il riscaldamento nella coltivazione. Tuttavia, sta lavorando a introdurre altre varietà che non hanno l'aspetto classico, ma lo stesso gusto e una migliore tolleranza al freddo.

"Questo tipo di produzione consente anche di ottenere prodotti più sostenibili e di qualità superiore, anche se non è molto economico". Le piante crescono più lentamente e in modo meno uniforme all'esterno, il che richiede più cure. L'altezza di 16 cm richiesta dai supermercati non sempre può essere raggiunta.



"Questi requisiti commerciali sono difficili da raggiungere, e difficilmente accettabili. La maggior parte di questa altezza riguarda infatti solo il gambo delle erbe aromatiche convenzionali, e non credo sia giusto ingannare i consumatori". Questo è uno dei principi per cui, secondo Dick, vale la pena lottare.

L'industria orticola è in crisi: "I requisiti commerciali e la concomitante pressione sui prezzi, non sono più sostenibili. E non c'è solidarietà tra i produttori, perché tutti lottano per sopravvivere. Si tratta ormai solo di velocizzare le consegne, di avere una percentuale di reclami pari a zero e di cooperative di produttori che agiscono sempre meno nell'interesse dei produttori".

Johannes Dick ha attualmente sviluppato un concept con cui cerca di allontanarsi dalla produzionedi massa, distinguendosi come produttore autonomo. "Offriamo quattro diversi tipi di erbe aromatiche in un solo vaso, l'ideale per le piccole famiglie, sempre più comuni in Germania, quindi puoi ancora utilizzare diverse erbe aromatiche fresche, e produrre meno rifiuti".

Oltre alle unità familiari ridotte, la crescente diversità in cucina è anche una tendenza che Dick affronta con il suo mix di erbe: "Esiste la nostra gamma "4 for" di vari mix a tema, tra cui insalata, cucina, Mediterraneo e Asia".

I vasi Teku Blue sono confezionati in sacchetti di carta ecologici. "Forniamo già direttamente alcuni supermercati e speriamo che il prossimo anno saremo in grado di lanciare un listino con prezzi stabili e sostenibili". 

Per raggiungere questo obiettivo, Dick continua a basarsi sulla stretta collaborazione tra commercio e produttori: "Un coltivatore conosce il suo prodotto, conosce il tipo di lavoro che viene svolto durante la produzione e il valore di questo lavoro. I rappresentanti commerciali e i produttori, attraverso una comunicazione costruttiva, troveranno dei compromessi che consentiranno a entrambe le categorie di migliorare".

Per maggiori informazioni:
Johannes Dick
Gartenbau Dick
Bendenweg 30
53332 Bornheim
[email protected] 
www.gartenbau-dick.de 
+49 2222 933 10

Data di pubblicazione: