I produttori di actinidia Arguta o kiwiberry non rappresentano più un mistero in frutticoltura. Soprattutto grazie al lavoro all'Università di Gand (UGent, facoltà di Scienze di Bio-ingegneria) e all'Università di Scienze della Vita di Varsavia (SGGW) in Polonia, si sono resi disponibili numerosi risultati di ricerca ed esperienze pratiche. Ne è scaturito un manuale.
"L'assemblea del gruppo di lavoro internazionale sul kiwiberry, che si riunisce annualmente, si traduce in un grande scambio di informazioni su coltivazione, raccolta, ma anche conservazione e commercializzazione. Inoltre, il kiwiberry sta diventando sempre più un punto di interesse per le pubblicazioni scientifiche e gli istituti di ricerca dei Paesi in cui è una pianta autoctona (Cina, Corea, Giappone, ad esempio)", sottolineano gli autori.
Queste informazioni sono ora riunite in un unico libro in lingua inglese, dove il fulcro è dato dall'applicazione pratica di tutte queste conoscenze: "Kiwiberry Grower's Manual". Si tratta di una pubblicazione del "Polish Dendrology Soviety", i cui autori sono Filip Debersaques (Università di Gand e presidente del Gruppo di lavoro internazionale dei Kiwiberry), Piotr Latocha (Università di Scienze della Vita di Varsavia - SGWWW Polonia) e Jonas Decorte (BMS Micro-Nutrients e UGent).
Il libro è disponibile tramite la Pomological Association East Flanders, che gestisce il campo sperimentale di kiwiberry dell'Università di Gand.
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