Gli operatori ortofrutticoli del nord-ovest sono preoccupati, molto preoccupati, a seguito del crollo del viadotto "Del Bosco" sull'autostrada A6, in località Millesimo (SV). "Tutta la nostra zona piemontese - spiega Stefania Ponso di Joinfruit - è in una situazione critica da diversi giorni. A causa di allagamenti, anche molte arterie minori sono state chiuse e poi riaperte. Tutto questo provoca disagi e ritardi".
Foto tratta da Torinooggi.it
"Abbiamo saputo di carichi non giunti a destinazione - aggiunge Ponso - a causa degli allagamenti dei giorni scorsi, senza contare i disagi sui mercati di Genova e Savona". Rispetto al ponte Morandi a Genova, in questo caso il crollo è stato causato da una frana che ha investito i piloni, trascinando circa 30 metri di viadotto.
Ma la chiusura dell'autostrada A6, vicino allo svincolo Altare, che collega Torino a Savona con una lunghezza totale di circa 150 chilometri, aggrava una situazione già precaria. "Già il crollo del Ponte Morandi di Genova - dice un altro operatore - aveva messo in ginocchio una dorsale fondamentale. Ora questa ulteriore interruzione, che di certo durerà anni, provocherà costi a non finire aggiuntivi per gli operatori logistici".
Il ministro Paola De Micheli, dopo il tavolo in Prefettura con il presidente della Regione Giovanni Toti e un confronto con l'amministratore delegato di Autofiori (Gruppo Gavio), Bernardo Magrì, ha ipotizzato un periodo di circa 4 mesi per la riapertura della tratta.
"La A6 collega Savona con Torino - interviene Agostino Vignola della Vignali Trasporti - ed è una arteria importante per sfoltire il traffico dall'autostrada Genova - Tortona - Torino. La sua chiusura causerà problemi soprattutto a chi effettua scambi commerciali in quella zona, oltre a un aggravio di traffico, e quindi possibili ritardi, per gli operatori che transitano da quel territorio".
Il tratto tirrenico è molto utilizzato anche da quegli operatori piemontesi che commerciano con il Lazio e la Basilicata. L'interruzione dell'arteria devierà il traffico sulle altre direttrici.
Notizia della serata di ieri: la Procura di Genova ha disposto la chiusura in Liguria (dalle 21.30 del 25 novembre 2019) di un tratto di autostrada A26 fra l'allacciamento con l'autostrada A10 e lo svincolo Masone. Tale misura è stata presa per verifiche tecniche sui viadotti presenti nella tratta.
"A26 chiusa, A6 chiusa, limitazioni alla A7: pare di essere tornati negli anni '30" ha commentato il governatore della Liguria Giovanni Toti.