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Argentina: comincia la raccolta della pera Williams

In tutta la Valle superiore del Río Negro, in Argentina, la raccolta della pera Williams è cominciata questa settimana. In termini di volume, la varietà di pere Williams è la più importante nella regione. Secondo proiezioni private, per questa stagione ci sarà un raccolto completo, simile a quello dell'anno scorso. Ci sono alcuni dubbi sulle perdite causate dalla grandine in una grande parte della zona di Villa Regina (Río Negro) e Centenario (Neuquen), dal momento che non ci sono ancora dati ufficiali al riguardo.

Va considerato che l'anno scorso sono state commercializzate 575mila ton di pere argentine (sia fresche che per l'industria), quasi 300mila ton delle quali era rappresentato dalla varietà Williams. Quest'anno, i commercianti si aspettano di venderne di meno.

La maggior parte della fornitura di queste pere è destinata ai mercati d'esportazione, tra i quali si distinguono Stati Uniti, Europa, Brasile e Russia.

L'ultimo rapporto effettuato da INTA Alto Valle sui campioni del 14 gennaio 2020, confrontando la situazione con quella della stessa settimana 2019, sosteneva: "Si è verificata un'importante evoluzione degli indici di maturazione, con i frutti pronti per la raccolta. Gli indici di maturazione sono infatti considerati indicativi per l'inizio della raccolta".

Tuttavia, la scarsa uniformità osservata nelle dimensioni e nelle qualità dei frutti richiederebbe agli operai di effettuare due o tre passaggi in ogni azienda agricola per selezionare la merce di calibro e qualità adeguati alla commercializzazione, ma i costi di produzione e i bassi prezzi per la frutta ottenuti sul mercato rendono impossibile svolgere questo compito.

Il settore commerciale sottolinea che i mercati, al momento, sono molto difficili e che la competizione è in aumento. Tutto indica che persino la frutta biologica, che fino a poco tempo fa era in piena espansione e riceveva prezzi elevati, non è più redditizia. La maggior parte delle pere bio ora viene commercializzata come convenzionale perché il mercato è stato saturato dall'enorme fornitura esistente di pere biologiche.

Fonte: rionegro.com.ar 

Data di pubblicazione: