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Domenico De Lucia

Un progetto di filiera per il rilancio della Noce di Sorrento

Il segmento della frutta secca è in costante crescita. I consumatori sono sempre più informati circa i risvolti salutistici e nutraceutici legati al consumo giornaliero di frutta secca; pertanto richieste e vendite sono incoraggianti. In Italia, nello specifico, a segnare una crescita maggiore sono le noci sgusciate, così come è già accaduto in altri Paesi esteri. Le prospettive per il settore delle noci, ma più in generale di tutta la frutta secca, sono veramente molto interessanti.

Pino Colonna e Igino Cecchetti, condirettori commerciali della Domenico De Lucia.

"L'ampliamento della nostra offerta si è concentrato su strategie trasversali per di rilancio della Noce di Sorrento: una referenza con riscontri di mercato importanti, supportata dal concetto di filiera e give back sul territorio, che stiamo portando avanti investendo appunto su un prodotto regionale, sulle risorse agricole autoctone e sulle maestranze locali specializzate. Siamo consapevoli che per ottenere un prodotto di elevata qualità, la coltivazione in campo ha bisogno di esperienza e accorgimenti tecnici specifici". Così a FreshPlaza Pino Colonna e Igino Cecchetti, condirettori commerciali della Domenico De Lucia.

L'azienda agroindustriale è situata in provincia di Caserta, con una storia che parte dagli inizi del secolo scorso, legata alla lavorazione dei più rinomati prodotti agricoli tipici della Campania. Un'evoluzione che, dal 1929, è passata attraverso la lavorazione di ortaggi freschi e che oggi vede l'attività impegnata in due comparti diversi, ma per alcuni aspetti complementari: la frutta di V gamma e quella a guscio. L'ampia linea di trasformati offre una varietà di zuppe cotte a vapore a base di legumi e cereali, ortaggi e castagne, offerti in confezioni sottovuoto e adatti alla cottura a microonde.

Parallelamente, l'azienda si occupa di un settore totalmente diverso alla trasformazione di prodotti alimentari, quale la stampa flessografica di imballaggi flessibili per il food.

La Noce di Sorrento è, in assoluto, la varietà italiana più rappresentativa e anche la più prestigiosa in termini qualitativi. Ha un gheriglio tipico, dal gusto intenso, che può facilmente essere estratto integro, poco oleoso e conseguentemente meglio conservabile. Questo tipo di noce deve le sue peculiarità organolettiche all'ambiente di coltivazione e alle tecniche agronomiche applicate, finalizzate a ridurre al minimo l'impatto sull'ambiente e sulla salute dei consumatori. Il consumatore apprezza la noce di Sorrento per il sapore dolce del frutto, di colore bianco crema. La raccolta si effettua nei mesi di settembre e ottobre con una resa estremamente variabile, anche in considerazione delle condizioni nelle quali si trova la coltura.

"Puntiamo sulle noci di Sorrento - spiegano i manager aziendali -  tipico prodotto campano, ben noto ai consumatori di tutta Italia e all'estero, parallelamente a un progetto sostenibile a filiera corta. Siamo consapevoli che è necessario rinnovare e innovare, per sostenere una coltivazione del noce specializzata e moderna. Ecco perché riteniamo fondamentale lavorare in sinergia con i produttori, anche allo scopo di aiutare a mantenere viva l'area rurale della Campania, valorizzando le peculiarità delle risorse agricole autoctone, seguendo da vicino tutte le fasi della produzione per una specialità di cui bisogna salvaguardare la biodiversità".

Nello specifico, tutta la produzione di noci di questa stagione è stata coltivata - nelle due valli attigue di Suessola (CE) e Baiano- Nola (NA) - dai fratelli Vacchiano, che hanno provveduto a bacchiare, smallare ed essiccare i frutti con mani esperte e solo con la forza del sole.

Le noci di Sorrento a marchio Domenico De Lucia sono disponibili in formato da 500 gr. in pack 100% compostabile (può essere conferito nell'umido). Lo studio e la realizzazione del pack, totalmente green, fanno capo direttamente al reparto aziendale dedicato alla stampa flessografica della Domenico De Lucia.

Nei prossimi anni, in Campania, esiste la concreta possibilità di raddoppiare le superfici investite a noci. Dall'ultimo censimento generale dell'agricoltura, che risale al 2012, risulta che in Campania sono coltivati a noce 2.000 ettari, con una produzione di circa 6.000 tonnellate. Il rilancio della noce di Sorrento dovrà obbligatoriamente passare attraverso lo sviluppo di una serie di azioni a partire dall'attività vivaistica, il miglioramento della gestione agronomica, la meccanizzazione delle operazioni colturali, potatura e raccolta, l'aggiornamento professionale e la formazione di quanti sono impegnati nella filiera, nell'ottica di una filiera che valorizzi l'aggregazione.

De Lucia S.p.A. fa parte delle13 aziende italiane più rilevanti all'interno del settore della frutta in guscio che destinano risorse per promuovere e organizzare incontri tecnici e campagne di marketing strategico, al fine di stimolare il consumo delle noci.

Contatti:
Domenico De Lucia S.p.A. 

Via Maddaloni, 3
81027 San Felice a Cancello (CE)
Tel.: (+39) 0823 802511
Fax: (+39) 0823 802515
Email: [email protected]
Web: www.domenicodelucia.it