Secondo la prima stima di La Unió de Llauradors sulle grandinate del 20 aprile 2021, l'evento meteo ha danneggiato circa 2.000 ettari di colture in alcune aree delle province di Alicante e Valencia, in Spagna. Le perdite sono stimate in circa 4 milioni di euro, esclusi i danni alle infrastrutture.
I temporali hanno colpito cinque aree molto circoscritte. La Romana (Vinalpó Mitjà) è stata l'area più colpita, sia in ettari che in valore economico, poiché sono stati colpiti oltre 1.300 ettari. Le tempeste hanno colpito anche 588 ettari della zona meridionale della Vall d'Albaida e a nord del Safor, nella provincia di Valencia, 71 ettari nell'Alcoià e Comtat e 40 ettari nel Canal de Navarres.
Le colture più colpite sono state piantagioni di mandorle, agrumi e uva da tavola. Oliveti, vigneti e frutteti sono stati colpiti in misura minore.
La Unió de Llauradors chiederà misure urgenti per aiutare i produttori colpiti, come la concessione di aiuti, la distribuzione gratuita di fungicidi, la riduzione delle tasse IRPF, la remissione delle imposte catastali IBI su terreni coltivati ed edifici presenti in essi, una riduzione dei pagamenti di previdenza sociale per un anno, l'istituzione di prestiti a interessi agevolati, nonché una serie di aiuti per le cooperative di commercializzazione interessate.
La Unió richiederà ad Agroseguro di accelerare le perizie sui lotti colpiti, in quanto i danni che i temporali hanno causato alle produzioni e alle infrastrutture sono coperti dal sistema di assicurazione agricola combinata. Da segnalare che, immediatamente, la società assicurativa ha iniziato a risarcire i danni causati dalla grandine. L'azienda esorta quindi gli agrumicoltori a rinnovare la propria assicurazione entro venti giorni dalla tempesta, in modo che l'assicurazione possa coprirne i danni attraverso l'estensione delle garanzie.
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