Freshfel Europe ha chiesto alle autorità europee e giapponesi di delineare il commercio di prodotti freschi in linea con l'esito del nuovo accordo di partnership economica tra Unione Europea e Giappone.
La Commissione europea ha organizzato un seminario online tra UE e Giappone il 19-20 aprile 2021 per facilitare le discussioni su come aumentare il commercio dei prodotti agricoli UE sul mercato giapponese.
Il nuovo accordo di partnership economica tra UE e Giappone è ora pienamente in vigore ed è il momento giusto per valutare lo stato di avanzamento e le prospettive future dell'accordo.
Freshfel Europe ha espresso le opinioni e le aspettative del settore europeo della frutta e verdura fresca riguardo ai molti dossier in sospeso e le opportunità mancate per far crescere il business all'interno del nuovo accordo.
Nonostante l'entrata in vigore del nuovo accordo economico tra UE e Giappone e le prospettive positive derivanti dalla visita del Commissario Hogan a Tokyo a maggio 2019, non sono stati fatti progressi significativi per un nuovo accesso al mercato giapponese per l'export di frutta e verdura fresca di alta qualità dell'UE, un mercato di alto valore e da 127 milioni di abitanti.
Questo è stato il messaggio chiave del delegato generale di Freshfel Europe Philippe Binard al seminario tra UE e Giappone intitolato "Come l'UE garantisce la massima qualità per il suo export agricolo". Binard ha dichiarato che "Nonostante tutti gli sforzi dell'UE e più di 10 anni di negoziati e un chiaro interesse da parte dei commercianti giapponesi a importare prodotti freschi di alta qualità, sicuri e sostenibili dall'UE, sono troppe le richieste di accesso al mercato alle autorità giapponesi che non sono state ancora concluse".
Al giorno d'oggi, le esportazioni dell'UE in Giappone equivalgono a meno di 10.000 tonnellate e rappresentano solo una piccola percentuale del totale di 2,4 milioni di tonnellate di importazioni che arrivano in Giappone da paesi terzi. Binard ha aggiunto: "Molte domande di accesso al mercato sono in sospeso: kiwi italiani e greci, pere e pomodori belgi, ciliegie portoghesi e ungheresi, e cachi dalla Spagna".
"Anche molte altre disposizioni dei protocolli esistenti necessitano una revisione per eliminare la pre-autorizzazione, ampliare la portata dei protocolli a più varietà o per sostituire il trattamento con metilbromuro con approcci di sistema più rispettosi dell'ambiente".
E' tempo di realizzare l'accordo di partnership economica tra UE e Giappone e di accelerare i negoziati per aprire nuove opportunità di mercato. I prodotti freschi dell'UE rappresentano un sigillo di qualità, affidabilità e diversità per i consumatori giapponesi. In occasione dell'Anno internazionale della frutta e della verdura delle Nazioni Unite 2021, le autorità dovrebbero dare la priorità ai prodotti freschi nei loro negoziati di accesso al mercato e sbloccare urgentemente gli ostacoli in sospeso.
Il settore ortofrutticolo dell'UE esporta verso 140 destinazioni in tutto il mondo sulla base di standard internazionali e del rigoroso quadro normativo dell'UE. I coltivatori e gli esportatori dell'UE stanno dimostrando la loro competenza nel trattare prodotti di alta qualità e sicuri, portando competitività e padroneggiando le abilità logistiche per accedere ai mercati più sofisticati.
Per maggiori informazioni:
Freshfel Europe
Tel: +32 (0)2 777 15 80
Email: [email protected]
www.freshfel.org