Il 9 aprile 2021 è stato siglato l'accordo quadro di collaborazione tra la Società Interporti Siciliani (Sis) e Maas (Mercati Agro-Alimentari Sicilia) con il quale si intende favorire lo sviluppo del sistema logistico intermodale, a sostegno dei trasporti commerciali della Sicilia.
"L'obiettivo è promuovere i processi di diffusione della trasformazione digitale e sostenibilità energetica negli ecosistemi produttivi e, quindi, degli attori istituzionali e delle imprese che operano nei territori coinvolti. Inoltre, l'accordo si propone di attuare una maggiore integrazione tra i vari nodi logistici, attraverso strategie condivise di marketing territoriale finalizzate ad accreditare in modo unitario, anche a livello internazionale, il sistema logistico intermodale della Sicilia". Così Emanuele Zappia, presidente del Maas (Mercati agroalimentari siciliani).
Il Maas ha come obiettivo primario lo sviluppo di rapporti commerciali con tutti i Paesi del bacino del Mediterraneo, offrendo così una possibilità di rilancio dell'economia agricola locale, ciò nell'ottica di potenziare la logistica distributiva con la rete dei mercati al dettaglio, e l'approvvigionamento delle attività commerciali presenti nei centri urbani. Offrire i servizi di prossimità, ad esempio, nel rispetto ambientale, con l'impiego di mezzi ecologici per la copertura dell'ultimo miglio, sia con la piattaforma logistica, che funge da hub nel sistema logistico intermodale, sia con il sostegno dei trasporti commerciali delle merci provenienti/dirette dai/ai vicini nodi infrastrutturali.
"L'accordo prevede anche la costituzione di un tavolo tecnico permanente per l'individuazione degli interventi da attivare, il coordinamento e il monitoraggio di tutte le attività connesse al raggiungimento degli obiettivi previsti. Il tavolo tecnico è presieduto dal responsabile scientifico, Prof. Marco Romano, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese dell'Università degli Studi di Catania, mentre i componenti sono i legali rappresentati delle due società: per il MAAS il dott. Zappia e per la Sis il dott. Torrisi".
Il tavolo tecnico, già insediatosi, sta lavorando per l'elaborazione concreta di progettualità che mirano ad attrarre imprenditorialità e investimenti sul territorio catanese attraverso lo strumento delle Zes (Zone Economiche Speciali) con cui è possibile ottenere condizioni economiche favorevoli, benefici fiscali e semplificazioni amministrative per lo sviluppo delle imprese - già insediate e di quelle che intendono localizzarsi e operare in all'interno dell'area ZES (all'interno del MAAS e dell'interporto).
"Nell'ottica strategica dell'espansione della Zona Economica Speciale Sicilia Orientale - conclude Emanuele Zappia - il contributo specifico del Maas può riguardare la creazione di un centro di distribuzione per l'intero bacino del Mediterraneo e anche per le regioni centrali europee di merci, semilavorati e beni intermedi facenti parte di catene del valore globale, che necessitano di strutture e piattaforme logistiche, in genere retroportuali, nelle quali effettuare attività di servizi a elevato valore aggiunto, proprie della logistica distributiva per i mercati di destinazione e di consumo".