La settimana scorsa, il mercato dell'indivia è stato straordinariamente tranquillo. "All'inizio abbiamo pensato che fosse a causa della festa del lavoro del 1° maggio in Italia, che è di gran lunga il nostro paese di vendita più importante, ma la richiesta è rimasta limitata per tutta la settimana. Abbiamo notato una ripresa della domanda solo qualche giorno fa". A sostenerlo è Martine Lisseveld-Reijngoudt dell'azienda confezionatrice di indivia Reijnpack, con sede a Sint-Philipsland, Paesi Bassi.
"All'inizio della scorsa settimana, le vendite erano ancora buone, ma purtroppo in seguito le cose hanno preso una brutta piega. Attualmente, il livello dei prezzi è sotto pressione, con quotazioni al chilogrammo intorno a 0,80 euro. Ciò è dovuto anche al fatto che in Belgio e Francia i prezzi sono molto più bassi. Negli anni precedenti le vendite erano più stabili, mentre ora stiamo incontrando difficoltà e rallentamenti, anche se finora non possiamo lamentarci", continua Martine.
"In ogni caso, ci aspettiamo una ripresa della domanda, dato che in questa settimana le misure saranno nuovamente allentate. Inoltre, sul mercato incombe un'imminente carenza di indivia, poiché la semina continua a essere ostacolata dalle condizioni meteo".
Per maggiori informazioni:
Reijnpack
Kwekerijweg 8
4675 PZ Sint-Philipsland
+31 (0)167 57 31 48
[email protected]
www.reijnpack.nl