Con una tecnologia che non necessita di essere collegata alla rete elettrica risulta possibile gestire, monitorare e finanche programmare attività in serra. Come? La risposta si chiama LoRaWAN, un sistema radio wireless che comunica dati su lunghe distanze, a basso consumo energetico, senza che sia necessaria alcuna connessione (in azienda) a Internet.
Sopra: Luca Occhipinti indica un pannello solare per l'accumulo di energia, collegato a un sensore Lualtek
A realizzare gli impianti per le aziende agricole è un'azienda siciliana, la Lualtek di Comiso (RG), costituita dai fratelli Alessio e Luca Occhipinti. Abbiamo intervistato quest'ultimo presso un'azienda che produce piccoli frutti in provincia di Ragusa e che adotta la tecnologia Lualtek con successo già da diverso tempo.
Videointervista a Luca Occhipinti
"Installiamo all'interno della serra dei sensori altamente innovativi - ha detto Luca Occhipinti - che assembliamo direttamente nei nostri laboratori. Si tratta di apparecchiature a basso consumo, non collegate alla rete elettrica, ma a un sistema a batteria di lunga durata, con vita attiva di almeno 10 anni. Il sistema funziona quindi sempre, anche laddove non ci fosse una rete elettrica e permette di garantire sempre il monitoraggio costante delle colture".
Tensiometro per la misurazione della forza con cui l'acqua è trattenuta dal terreno
"Oltre ai sensori - spiega l'esperto - abbiamo aggiunto la parte applicativa, che permette di programmare a distanza e di modificare le condizioni di una serra da remoto. Nel dettaglio, permettiamo all'agricoltore e all'agronomo di impostare il clima della serra, la fertirrigazione etc.. Ad esempio, quando i sensori rilevano la temperatura prefissata, fanno aprire i portelloni o, viceversa, li fanno richiudere. L'agricoltore può anche monitorare i dati a distanza ed effettuare le scelte di volta in volta necessarie. Può fare tutto questo anche da remoto, da casa sua, a qualunque ora".
Termo-igrometro per la misurazione della temperatura e umidità dell'aria.
"Nelle serra in cui ci troviamo - continua Luca Occhipinti - abbiamo montato un termoigrometro ambientale, un termoigrometro della terra (sensori temperatura e umidità), alcuni sensori per il PH e la conducibilità elettrica del substrato, un tensiometro, un sensore per la radiazione solare, un sensore per la bagnatura fogliare, una mini stazione meteo esterna e degli attuatori per l'apertura dei portelloni motorizzati. Abbiamo anche la possibilità di determinare l'accensione delle ventole e l'accensione della trivella, oltre che del sistema di fertirrigazione. Il produttore riceve una notifica ogni volta che alcuni valori raggiungono delle soglie; una notifica di successo/fallimento ogni volta che avviene un automatismo. Tutte queste funzioni possono essere gestite da uno smartphone, comodamente da casa, con un elevato risparmio di tempo e manodopera".
Sensore di bagnatura fogliare Lualtek
I sensori Lualtek e gli attuatori sono altamente innovativi e vengono assemblati in house; non sono reperibili altrove. Funzionano fino a 10 km di distanza, un raggio d'azione che può essere ampliato con l'installazione di altri gateway. I sensori vengono realizzati e modulati a seconda dei parametri da controllare.
Schermata dell'app Lualtek relativa alle informazioni del termo-igrometro del substrato.
E' noto che una stessa serra può presentare diverse zone climatiche: il sistema Lualtek può agire in modo mirato su micro-zone dell'ambiente coltivato e applicare misure diverse sulla base delle condizioni di quella data pianta o di quella data zona.
Per maggior informazioni:
Luca Occhipinti
Lualtek Srls
+39 3349928101
[email protected]