Varietà precoci, altamente produttive e di altissima qualità che, con un'adeguata programmazione delle tempistiche di semina e trapianto, possono essere raccolte già tra ottobre e novembre. Si tratta in particolare dei carciofi Atenea e Capriccio, commercializzati per il secondo anno da Nunhems Italy.
Tra gli altri imprenditori agricoli, a confermare la scelta di coltivare questi ibridi è l'azienda agricola Torre Astura, in provincia di Latina. Situata in una zona particolarmente vocata alla coltivazione del carciofo, a seguito dell'ottimo risultato ottenuto la scorsa stagione, ha scelto di riproporre un importante investimento e di selezionare per la sua produzione le varietà precoci di carciofi Atenea e Capriccio.
La realtà agricola tra le più importanti del territorio ha già sperimentato le due varietà - di ottima produttività e altissima qualità - la scorsa stagione, su quasi 50 ettari di terreno. Ormai a fine ciclo, le conclusioni dell'esperienza dell'azienda sono molto positive. Il socio conferitore Emanuele Ghiglianovic commenta: "L'esperienza con gli ibridi di carciofo è stata molto soddisfacente. Atenea si è mostrata idonea nella commercializzazione del segmento dei romaneschi e anche Capriccio, con il suo colore viola intenso, è stato ben recepito dai nostri mercati di riferimento".
"Siamo così soddisfatti che stiamo già programmando la coltivazione degli ibridi Nunhems Italy anche per il prossimo anno - aggiunge il tecnico agronomo dell'azienda Stefano Lucci - Non abbiamo registrato problemi nella gestione delle carciofaie ibride in campo, anzi, in alcuni momenti dell'anno - caratterizzati da freddo e alta piovosità - avere delle piante ibride ci ha consentito di affrontare al meglio situazioni difficili".
"La nostra azienda di occupa di produzione e commercializzazione di angurie, meloni e carciofi, lavorando principalmente con la Gdo - precisa Alessandro Ghiglianovic, titolare e presidente della cooperativa agricola Torre Astura - Le varietà di riferimento per i 50 ettari di carciofo che coltiviamo sono Atenea nel segmento dei romaneschi e Capriccio nella tipologia dei violetti, ma occorre ricordare che il nostro lavoro è incentrato anche su angurie (circa 600 ettari) e meloni (circa 60 ettari di melone retato italiano)".
Atenea, caratterizzata da grande pezzatura e capolino lievemente schiacciato, colore viola intenso con screziature verdi e gambo lungo per preparazione sia in fasci che in cassetta - a frutto singolo - ha mostrato anche un'ottima capacità di adattamento. Mentre Capriccio, di tipologia violetto, è caratterizzato da una pianta vigorosa e aperta con portamento eretto, capolino cilindrico allungato di colore viola intenso e ciclo precoce.
Da sinistra: Alessio Gusella, responsabile vendite Torre Astura, e Stefano Lucci, consulente tecnico Torre Astura
"Si tratta di due prodotti - precisa Vito Carrieri, Account Manager carciofo Italia di Nunhems - con cui gli imprenditori agricoli possono tranquillamente venire incontro alle tendenze del mercato. Si sono infatti confermati vigorosi e produttivi, con un'ottima capacità di adattamento nelle zone italiane vocate alla loro coltivazione per una raccolta precoce, come la Puglia, la Sicilia e la Sardegna. Ma anche in Campania, Emilia Romagna, Veneto e Toscana, dove ci sono tempistiche di semina, trapianto e raccolta diverse, abbiamo avuto ottimi riscontri".
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Vito Carrieri - Account Manager Carciofo Italia BASF Vegetable Seeds
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