La campagna cerasicola pugliese è partita da alcuni giorni, con circa una settimana di ritardo rispetto allo scorso anno. "Abbiamo ufficialmente aperto la nuova stagione - commenta da Turi (Bari) Ignazio Tateo, titolare dell'omonima Tateo Srl - Le prime ciliegie della varietà precoce Bigarreau hanno raggiunto i mercati ortofrutticoli e le catene della Gdo di Piemonte, Emilia Romagna e Toscana già dallo scorso weekend. La pezzatura dei frutti presente sulle piante è medio-grande (24-26 mm) e i volumi sono in crescita costante, grazie soprattutto alle alte temperature di questi giorni, che stanno facendo maturare il prodotto più velocemente del previsto".
"L'interesse dei buyer italiani è altissimo, con chiamate e ordinativi in crescita giorno dopo giorno. Vogliamo rassicurare tutti: le ciliegie ci sono e ci saranno anche per le prossime settimane. Terminata la raccolta delle Bigarreau, che non finirà prima dei prossimi 20 giorni, cominceremo con la varietà Giorgia, per poi passare alla Ferrovia, con la quale ci allungheremo fino all'ultima decade di giugno. Le gelate hanno sicuramente ridotto i volumi, ma hanno principalmente interessato le zone più fredde della regione. Nella seconda parte della campagna, ossia da fine maggio in poi, potremmo avere meno quantitativi disponibili rispetto a quanti ne riusciamo a inviare in questo periodo".
"Al momento, i prezzi al produttore sembrano soddisfacenti (dai 4 ai 6 €/kg), quotazioni che tenderanno a flettere già a partire dai prossimi giorni, quando i volumi in partenza si triplicheranno. La mission è quella di riuscire a gestire nel lungo periodo e nel migliore dei modi i prezzi di vendita, cercando così di ottenere un duplice vantaggio: ripagare in modo soddisfacente gli agricoltori e permettere a tutti i consumatori di poter acquistare le ciliegie, a prezzi non troppo sostenuti".
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