La stima delle esportazioni per la prossima stagione dei mirtilli è stata appena determinata: la BerriesZA, l'industria sudafricana dei piccoli frutti, prevede di esportare 25.000 tonnellate di mirtilli quest'anno, secondo quanto riporta Elzette Schutte, manager di BerriesZA, mentre la produzione totale sarà di circa 36.000 tonnellate.
A destra: l'espansione del mirtillo su larga scala sta dando i suoi frutti
Nel nord del Sudafrica, iniziano a fiorire i mirtilli. Le piogge di fine estate hanno notevolmente migliorato la situazione idrica. I primi mirtilli sudafricani saranno raccolti entro la fine di questo mese, con il picco stagionale all'inizio di agosto, da Limpopo e Mpumalanga. Le temperature al momento sono alte per questo periodo dell'anno, il che potrebbe anticipare leggermente la partenza, come è accaduto lo scorso anno.
"Tutto è pronto per una stagione promettente, in termini di produzione", osserva un coltivatore di mirtilli di Limpopo. "C'è un leggero aumento della pressione dei parassiti, ma niente di troppo preoccupante al momento".
Durante la stagione 2020/21, le esportazioni di mirtilli sono aumentate da 3.500 tonnellate a 15.800 tonnellate.
L'Unione europea ha superato il Regno Unito come principale destinatario dei mirtilli sudafricani, ma la quota di Paesi come l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti, la Malesia e Singapore aumenta ogni anno.
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BerriesZA
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