I limoni senza semi hanno già trovato un posto privilegiato in vari mercati globali presso rivenditori premium, dove l'assenza di semi nel prodotto risponde alle frustrazioni culinarie vissute da chef, cuochi casalinghi, appassionati di salute, mixologi e amanti di tutte le cose che hanno un gusto di limone. Il limone senza semi è stato descritto come il Santo Graal dell'industria.
La tendenza globale che mette in evidenza gli aspetti salutari del rendere i limoni parte della vita quotidiana, ha collocato sotto i riflettori questo frutto gustoso che porta sapore a quasi tutti i piatti - perciò è a volte definito 'il nuovo sale' - e, per i buongustai che hanno sperimentato questa opzione senza semi, non è possibile tornare indietro.
Marketing strategico e branding
La disponibilità iniziale di limoni senza semi non ha avuto un impatto significativo sui mercati, a causa dei problemi di produzione iniziali con la cultivar e la disponibilità di fornitura costante richiesta dai rivenditori. La situazione è cambiata quando ANB Produce and Marketing (ANB-PM), un'azienda sudafricana che commercializza e promuove una serie di marchi di frutta, compreso il marchio di mandarini ClemenGold®, affermato a livello mondiale, ha iniziato la sua strategia di marketing per i limoni senza semi.
Come per gli altri marchi, il loro approccio promozionale riunisce i coltivatori che condividono la stessa idea e piantano la cultivar in diverse parti del mondo con l'obiettivo di creare una fornitura costante di frutta di qualità prevedibile. Questa fornitura viene poi incanalata in rivenditori globali selezionati, sulla base di accordi di esclusività. "Costruire la presenza di un marchio presso un rivenditore richiede impegno e persistenza: ciò questo necessita di investimenti nel marketing e di una visione a lungo termine - afferma il marketing manager Adéle Ackermann - Il branding dei limoni senza semi come LemonGoldTM e il supporto strategico del marketing stanno conquistando sia i rivenditori che i consumatori. C'è ancora del lavoro da fare per costruire l'offerta e posizionare il prodotto in alcuni gruppi di vendita al dettaglio, ma abbiamo avuto un inizio promettente e i consumatori stanno abbracciando sempre più l'assenza di semi come PSU (unique selling proposition), cioè come argomentazione esclusiva di vendita".
Attraverso lo sviluppo di risorse come un libretto di ricette elettronico LemonGold (da scaricare gratuitamente), una presenza sui social media e materiale video che indaga l'ampia varietà di usi dei limoni, i consumatori stanno diventando sempre più consapevoli dei vantaggi di rendere i limoni senza semi un must nella loro lista settimanale della spesa.
Limoni senza semi sul mercato
Attualmente, diversi rivenditori stanno immagazzinando con orgoglio questo prodotto in formato a marchio. L'opportunità di nuovi mercati per i coltivatori e i rivenditori è immensa e fa ben sperare.
"Inoltre, la firma del nuovo accordo di protocollo con la Cina apre nuove opportunità. La nostra impronta e le relazioni già consolidate con alcuni importatori e rivenditori cinesi per i mandarini a marchio ClemenGold® e Sweet CTM, ci forniscono interessanti possibilità di vendita da esplorare", dice Marius du Plessis, del team commerciale e di marketing della ClemenGold International.
Per maggiori informazioni:
Charlene Nieuwoudt
[email protected]
www.lemongold.co.za