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Risparmi fino a 1700 euro rilevati dall'indagine Altroconsumo

Gdo: grandi variazioni dei prezzi fra nord e sud

Settanta città, 1.148 punti vendita tra supermercati, ipermercati e discount, oltre 1,6 milioni di prezzi rilevati per 125 categorie di prodotti, tra alimentari, per la cura della persona, della casa e pet food: sono questi i numeri dell'edizione 2021 della inchiesta Altroconsumo Altroconsumo sulla grande distribuzione; un'indagine che permette di indicare il supermercato più economico visitato per ognuna delle città e di stilare anche quattro classifiche nazionali per catena e tipo di spesa (con prodotti di marca, a marchio commerciale, prodotti più economici e mista).

L'indagine completa è pubblicata su Altroconsumo Inchieste di ottobre ed è racchiusa nello speciale supermercati di 24 pagine.

La conferma arriva, come ogni anno: scegliendo la catena o il punto vendita più conveniente individuati con classifiche Altroconsumo si possono risparmiare anche grandi cifre, anche se solo laddove la concorrenza funziona.

Il risparmio massimo individuato nell'inchiesta arriva fino a 1.700 euro all'anno in media per le famiglie italiane, sia passando alla catena di discount più conveniente per una spesa con i prodotti più economici (Aldi), sia scegliendo, invece del più caro, il supermercato più conveniente in città (il Super Rossetto, in provincia di Rovigo).

Purtroppo, non in tutti i 70 centri visitati si può risparmiare allo stesso modo e il divario tra Nord e Sud è evidente. Considerando la spesa media delle famiglie al supermercato - 6.843 euro nel 2020 (Istat) - il risparmio massimo, nelle città più convenienti, può arrivare fino al 20% circa se si sceglie il punto vendita più economico invece di quello più caro: siamo, appunto, a 1.700 euro l'anno in provincia di Rovigo (1.720 per la precisione), 1.523 euro a Reggio Emilia e Modena, 1.400 euro a Brescia e Ravenna.

Sono cifre che stridono con i 100 euro circa di risparmio possibile (solo il 2%) nelle città dove non c'è concorrenza tra i supermercati visitati, tutte al Centro-Sud: Potenza, Pesaro, Pistoia, Sassari, Reggio Calabria, Foggia. In questi centri, anche cambiando supermercato, i prezzi restano sempre allo stesso livello e comunque piuttosto cari.

Quanto ai punti vendita più convenienti dell'indagine, continua ad andare Rossetto: due suoi negozi (in provincia di Rovigo e Brescia), insieme a un punto vendita Emisfero (Vicenza), sono i più convenienti dell'inchiesta. Come registriamo da anni, nelle prime 30 posizioni troviamo 20 super del Triveneto; bisogna arrivare al 40esimo posto per il primo negozio non al Nord, l'Ipercoop di Prato.