L'organizzazione sudafricana per il settore dell'uva da tavola (SATI-South African Table Grape Industry) ha pubblicato la prima stima del raccolto per la stagione 2021/22, che mostra volumi in linea con quelli della stagione precedente. SATI stima un range di volumi in ingresso compreso tra 70,6 milioni e 77,7 milioni di cartoni da 4,5 kg equivalenti, con una media di 74,2 milioni di cartoni, avvicinandosi così ai volumi confezionati nella la stagione 2020/21.
Anche se si prevede che continueranno a entrare in piena produzione nuovi impianti di cultivar più produttivi, il censimento dei vitigni del 2021, che costituisce la base della stima del raccolto, indica una diminuzione di 536 ettari, da 21.100 a 20.564 ettari. Se si confronta l'ultimo censimento con quello del 2019, c'è una diminuzione delle piantagioni di 1.234 ettari, a ulteriore prova del consolidamento nel settore sudafricano dell'uva da tavola.
I produttori sudafricani si concentreranno sul "ritorno alle origini", osserva Anton Viljoen, presidente della SATI. "I produttori si concentreranno sugli aspetti relativi alla gestione, dalla coltivazione alla preparazione dei grappoli, al confezionamento e a come soddisfare al meglio le esigenze dei clienti".
“Dobbiamo anche ricordare che coltiviamo sotto il cielo, dove tutto è possibile, e la natura può fare il suo corso. Lo gestiamo nel miglior modo possibile, per continuare a fornire la nostra rinomata qualità e le uve da tavola dal gusto migliore al mondo", ha commentato Viljoen.
La prova dell'impegno costante dei produttori sudafricani nel fornire uva da tavola di qualità sono i sostanziosi investimenti effettuati, non solo nella piantagione e nella coltivazione delle cultivar più recenti, ma in tutta la catena del valore. Questi includono: investimenti in moderni stabilimenti di confezionamento e tecnologia associata, celle refrigerate, nonché attrezzature e capacità di soddisfare i rigorosi standard etici, ambientali e sociali globali dei mercati.
Le due regioni precoci, ossia le province settentrionali e le regioni del fiume Orange, inizieranno a confezionare uva all'inizio di novembre. Le regioni medio-tardive (Olifants River, Berg River e Hex River) inizieranno a raccogliere, come di consueto, circa un mese o più dopo le regioni precoci.
La stima del primo raccolto, nella tabella sottostante, è stata ottenuta considerando le migliori informazioni, esperienze e osservazioni disponibili, l'ultimo censimento dei vitigni e i dati storici.
Le stime del raccolto vengono effettuate in collaborazione con coltivatori ed esperti del settore, che rappresentano tutte le regioni di produzione. Questo forum viene utilizzato dalla SATI per rispondere meglio agli sviluppi e ai cambiamenti durante la stagione.
Per maggiori informazioni:
Willem Bestbier
SATI
Tel: +27 (0) 21 863 0366
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