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Igp Day 2021: il "Pachino sounding" depaupera il valore di un marchio d'eccellenza

Anche quest'anno si è svolto il consueto "Igp Day" di fine anno, voluto dal Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino Igp: un appuntamento ricco di spunti che non solo traccia il bilancio di un anno, ma che si proietta al futuro con idee e innovazioni.

Sebastiano Fortunato (in piedi), presidente del Consorzio Pomodoro di Pachino Igp 

L'evento, infatti, ha fornito l'occasione per un confronto con il territorio e il mondo produttivo a cui hanno partecipato, oltre alle aziende interessate, i Sindaci dei Comuni in cui ricade l'Igp del Pomodoro più conosciuto d'Italia: Pachino (SR), Portopalo di Capo Passero (SR), Noto (SR) e Ispica (RG). Presenti anche le associazioni di Categoria ed esponenti del mondo accademico siciliano che, in questi anni, hanno collaborato significativamente allo sviluppo del Consorzio. A fare gli onori di casa c'era il presidente del sodalizio, Sebastiano Fortunato, che ha introdotto la parte convegnistica dei lavori.

I lavori hanno visto una larga partecipazione di pubblico. Per partecipare era necessario il Green Pass e a tutti è stata controllata la temperatura 

Il "Pachino sounding" depaupera il valore aggiunto che dovrebbe essere solo dei Consorziati
"Abbiamo voluto rinnovare l'appuntamento dell'Igp Day - ha detto Sebastiano Fortunato - per incontrare tutti i nostri soci. Abbiamo affrontato anche le tendenze di mercato e ribadito la necessità di puntare sempre più sul brand, per non venire sopraffatti da chi accosta il termine Pachino al pomodoro, sfruttando un marchio ombrello senza però attingere al prodotto che lo esprime, ingannando i consumatori e depauperando il valore di un prodotto a marchio come il nostro".

L'aumento dei costi di produzione mette a rischio il comparto
"E' stato inoltre un momento per confrontarci e per cercare di comprendere come mitigare gli effetti dell'aumento indiscriminato delle materie prime e dei costi di produzione in generale - ha spiegato il presidente - Per questo motivo, abbiamo voluto la presenza di vari componenti della filiera, come fornitori di beni e servizi a partire dalle aziende sementiere e di altri soggetti commerciali e non, con cui interloquiamo quotidianamente. E, se da una parte è troppo presto per fare un consuntivo dell'annata agraria, i cui numeri certificati saranno disponibili solo a marzo dell'anno prossimo, è emersa in tutta la sua prepotenza la certezza dei costi dei materiali che vanno dal 30 al 50% e in alcuni casi di più, e con un +10% per la sola logistica".

"Siamo appena usciti da un periodo piuttosto deprimente per i prezzi alla produzione - ha aggiunto Fortunato - che ha visto lo scambio alla produzione a meno di un euro al kg. Solo da un paio di settimane le quotazioni sono risalite, perché trascinate dalle festività natalizie che tradizionalmente fanno segnare una crescita anche dei consumi. Al momento, le quotazioni vanno da 1,80 a circa 2,00/kg per il ciliegino e di 2,00 a 2,20/kg per il datterino.

Mega evento per celebrare il 20° anniversario del Consorzio
"Vogliamo però chiudere questo 2021 con un po' di ottimismo - ha rimarcato in conclusione il presidente - guardando al futuro prossimo con l'annuncio di un mega evento per la celebrazione, l'estate prossima, del 20° anniversario dal riconoscimento dell'Igp, di cui daremo ampia divulgazione prossimamente. Un ringraziamento doveroso va a tutti gli intervenuti all'evento e, in particolar modo, ai nostri soci, che sono la colonna portante del Consorzio".

Massimo Pavan, vicepresidente del consorzio ed espressione dei  soci confezionatori

"Un bell'incontro, molto qualificato nella partecipazione - ha detto dal canto suo Massimo Pavano, vicepresidente espressione dei confezionatori del Consorzio - che ha coniugato la parte convegnistica con il momento associativo che a causa del Covid non si svolgeva da tempo. L'evento ha suscitato il plauso dei consorziati e dei produttori in particolarmente modo".

"Ancora una volta, il Consorzio è riuscito a tracciare una chiara sintesi dei problemi che attanagliano il comparto - ha detto invece Giuseppe Sipione, vicepresidente del Consorzio in quota ai produttori, a margine dei lavori - La soluzione delle criticità del comparto pomodoro non possono che passare dall'intensificazione del lavoro, teso alla crescita complessiva del Consorzio stesso".

Per maggiori informazioni:
Sebastiano Fortunato
Consorzio di Tutela Pomodoro
di Pachino Igp
Via Milano, 2
96018 Pachino (SR) - Italy
+39 0931 595106
[email protected]
www.igppachino.it