“Abbiamo ereditato i terreni di famiglia appartenuti ai nonni e poi ai genitori - pertanto, pur essendo impegnati in attività professionali non agricole - consideriamo i nostri frutteti un patrimonio familiare importante, al quale vogliamo dare continuità. E’ in tale direzione che conduciamo a Cigliano, in provincia di Vercelli, una piccola azienda agricola di 15 ettari, dove coltiviamo cereali e un’ampia varietà di frutta. Da quest'anno, complici cambiamenti climatici che hanno portato a una repentina maturazione dei frutti, abbiamo deciso di trasformare in deliziose confetture parte della produzione dei nostri kiwiberry, conosciuti anche come mini kiwi o Actinidia arguta”. Così raccontano Piero Vercellone e la moglie Orietta Natali, titolare quest’ultima dell’azienda agricola Natali Orietta.
"Al momento - spiega Piero Vercellone - questi frutti, che rappresentano ancora una nicchia di mercato, vengono commercializzati in Italia sia come prodotto fresco sia come trasformato: quest'ultimo soprattutto per fidelizzare i consumatori in tutti i periodi dell'anno. I frutti maturi, con elevato grado Brix, hanno un sapore dolce e un profumo gradevole. Non è necessario sbucciarli: se coltivati in modo naturale, la loro buccia è edibile. Anche se sono piccoli, sono ricchi di sostanze nutritive. I risultati dei test mostrano che i kiwiberry sono 6-10 volte più ricchi di vitamina C rispetto ai normali kiwi, e fino a 100 volte di più rispetto a mele o pere”.
Agricola Natali coltiva mini kiwi di varietà Jumbo, una specie molto produttiva di Arguta a frutto verde. Presenta una maturazione piuttosto precoce rispetto alle altre varietà. I frutti, riuniti in grappoli, sono molto dolci e aromatici, tendenzialmente più arrotondati rispetto alle altre varietà.
"Abbiamo avuto un clima estivo caratterizzato da un’estrema siccità, che ha portato alla maturazione concomitante dei frutti che, in parte, abbiamo deciso di trasformare in confetture. Frutti di ottima qualità, che abbiamo iniziato a raccogliere le prime due settimane di settembre. Sono del parere che l'impegno più importante per questa produzione rimanga la raccolta, poiché i minikiwi sono molto delicati, quindi richiedono tempo, pazienza e grande cura. Il consumo di questo frutto ancora poco conosciuto è in crescita, anche per il suo aspetto esotico”.
“Trasformiamo vari tipo di frutta (kaki, kiwi Hayward, ciliegie, albicocche, mele e pere) in confetture disponibili in formato da 212 grammi che lavoriamo in purezza o mixati al nostro prodotto di punta, appunto il minikiwi. Vari abbinamenti, dunque, lavorati con Arguta e mela, Arguta e amaretto, Arguta e cacao, Arguta e zenzero ed infine Arguta 100% lavorato dal fresco appena raccolto, senza l’aggiunta di zucchero. Il riscontro dei clienti appena pronta la linea dei trasformati è stato straordinario, anche grazie alle sponsorizzazioni dei prodotti, effettuata al momento solo sui social. Siamo consapevoli che, in futuro, nell’ottica di ampliare la gamma a marchio dovremmo strutturaci meglio anche con un sito di presentazione aziendale per la promozione dei nostri prodotti".
"I nostri prodotti - conclude Piero Vercellone - sono lavorati in modo artigianale, senza additivi chimici e conservanti e a basso stress termico per salvaguardare le proprietà organolettiche della materia prima. Nei nostri trasformati c'è garanzia di qualità, grazie a un’elevata percentuale di frutta lavorata a mano. Qualità è ancora differenziarsi dai lavorati della grande industria, promuovendo un prodotto che trasmette anche un'esperienza sensoriale autentica e originale".
Per maggiori informazioni:
Azienda agricola Natali Orietta
C.so Vercelli, 111
13043 Cigliano (vc)
+39 3335207244
[email protected]
FB: azienda agricola natali orietta