Oltre 200mila visitatori, corridori sempre pieni di gente, novità tecnologiche e attrezzature sia per l'orticoltura sia per la frutticoltura. Eima 2022 (9-13 novembre) è tornata in grande stile dopo la pandemia e lo ha fatto con numeri da capogiro. I primi tre giorni, da mercoledì a venerdì, sono stati dedicati per lo più agli operatori iper-professionali (specialmente i primi due giorni), mentre il sabato e la domenica sono tradizionalmente dedicati più agli appassionati che improvvisano nei parcheggi grigliate alle 7 del mattino, accompagnate clamorosi fiaschi di vino che danno la carica prima dell'entrata in fiera.
"Sono molto soddisfatto dei riscontri - spiega Marco Mingozzi, che ha portato in mostra le macchine per il pirodiserbo. Ho notato un flusso veramente notevole, specialmente il giovedì. Buona anche la presenza di operatori esteri".
Francesca Manzoni e Marco Mingozzi
Luca Gamberini di MET conferma tale trend: "Credo che l'operatore proveniente da più lontano che ho incontrato sia stato un australiano. Ma abbiamo avuto visite anche da Sudafrica, Marocco, Tunisia. D'altra parte, una fiera del genere la si fa proprio per questo motivo: incontrare gli esteri".
Luca Gemberini e Fabio Senese
Enrico Garrasi di Agriplast conferma che, "per noi, in Europa, questa è una fiera di riferimento. Vi è un'alta percentuale di visitatori esteri, ma non mancano tantissimi italiani che cercano soluzioni tecniche adeguate per le proprie coltivazioni e trovano in noi le soluzioni più innovative".
Emanuele Garrasi, Zohra Arif, Enrico Garrasi di Agriplast
Anche Paolo Antini di Sentek conferma la buona riuscita della fiera. "Al di là di una quota di curiosi, specie il sabato e la domenica, i primi tre giorni sono stati molto proficui e con visitatori, sia esteri sia nazionali, professionali e attenti alle nostre proposte. Molto interesse per le sonde, con la volontà di capire come risparmiare acqua ed energia, ottimizzando la produzione. Evento internazionale con persone da tutta Europa, su America e Asia".
Il team di Sentek
Anche dallo stand Trimble / Vantage Italia si dicono soddisfatti della presenza di operatori professionali dall'estero: "Sono venuti allo stand anche giapponesi, polacchi, spagnoli, tanto per citare qualche provenienza. Una kermesse davvero ben riuscita".
Foto di gruppo per Trimble/Vantage Italia