È risaputo che i datteri Medjool, o Mejhoul, come erano chiamati in origine, nascono in Marocco. La loro origine è confermata da uno studio del Khalifa International Award for Date Palm, e codificata nel "Mejhoul Book". Lo studio fa risalire la varietà alla regione di Boudnib, nel sud-est del Paese, dove si trova l’azienda di coltivazione Medjool Star.
I produttori marocchini di Medjool hanno limitato le esportazioni per rispondere alla forte domanda interna, e ora devono affrontare la concorrenza di Paesi che hanno adottato questa varietà di dattero, come Israele, Giordania, Stati Uniti o Egitto. La Medjool Star vuole recuperare l'eredità marocchina e si è prefissa la missione di "guidare la promozione dei datteri di Mejhoul nel mondo", secondo Reda Bennani, direttore generale dell'azienda.
Spiega Bennani: "Il mercato marocchino è ancora forte e richiede datteri di buona qualità. Con l'entrata in produzione delle nuove piantagioni moderne, e soprattutto quella della Medjool Star, i consumatori riscoprono una varietà locale di ottima qualità che favorisce la domanda e li allontana dai datteri d'importazione".
Tale tendenza proseguirà anche in questa stagione, in un contesto inflazionistico che modifica il comportamento dei consumatori. "Sebbene il mercato d’esportazione sia meno dinamico in questo inizio di stagione, a causa dell'inflazione galoppante in Europa, c'è una forte tendenza al consumo di prodotti sani e nutrienti, che favorisce l’acquisto dei datteri Mejhoul. A questi consumatori vogliamo ricordare che il Mejhoul è un prodotto di origine marocchina".
Bennani continua: "In qualità di principale marchio d’esportazione del Mejhoul marocchino, siamo fortemente impegnati a promuovere l'origine marocchina di questo eccezionale frutto. Ma non si tratta solo di storia, il Mejhoul marocchino è diverso da quello degli altri Paesi. La varietà marocchina è marrone rossastra, con un gusto dolce e un retrogusto caramellato. Abbiamo la particolarità di produrre datteri con un tasso di umidità, tra il 22 e il 27%, il che rende il frutto succoso, morbido e dolce. Un livello di umidità inferiore rende il dattero più secco e fibroso, e quindi meno gradevole al gusto, e soprattutto meno fedele al suo sapore originale". Riferendosi ai frutti più secchi, il produttore marocchino allude alla produzione dei Paesi del Medio Oriente.
Bennani aggiunge: "Abbiamo una delle produzioni tecnologicamente più avanzate al mondo, con un sistema univoco di codici QR per ciascuna delle nostre 55.000 palme. Questo ci consente di monitorare accuratamente tutti gli input, la gestione della manodopera e la resa. Con questo approccio basato sui dati, possiamo ottimizzare la resa e le caratteristiche dei frutti". L'azienda ha anche investito in impianti di essiccazione per fornire diversi livelli di umidità, in base agli standard di esportazione di ciascun mercato di destinazione.
Per quanto riguarda i punti vendita, la Medjool Star rafforza la sua posizione di leader sul mercato al dettaglio marocchino, rispondendo alla crescente domanda da parte dei paesi esteri. "Alla fine, il nostro potenziale produttivo è di 6.500 tonnellate all'anno, l'80% delle quali verrà esportato. Attualmente spediamo in Europa e ci stiamo espandendo in Nord America e Medio Oriente. Con i grandi volumi che prevediamo nei prossimi anni (~5.000 tonnellate nei prossimi 5-6 anni), abbiamo in programma di espanderci in tutto il mondo".
Per distinguersi dalla concorrenza sul mercato globale, l'azienda fa affidamento sui suoi vantaggi competitivi: "La nostra azienda copre l'intera catena del valore: possediamo e gestiamo la produzione, il confezionamento e l'esportazione: quindi abbiamo il pieno controllo sulla qualità, senza alcuna intermediazione". "Abbiamo anche in programma di investire in una centrale solare per ridurre i nostri costi energetici e il nostro impatto ambientale".
Bennani aggiunge: "Oltre a controllare i costi e offrire un prodotto di alta qualità e prezzi accessibili per i consumatori finali, siamo disponibili verso i nostri mercati e possiamo adattare rapidamente le nostre confezioni alle richieste dei clienti. Offriamo confezioni da 5 kg, 1 kg o 500 grammi adatte alle famiglie e alle festività, in quanto possiamo offrire anche confezioni singole o multiple, adatte al consumo quotidiano".
La persistente siccità è una preoccupazione anche per la produzione marocchina di Mejhoul, e per il settore agricolo in generale. Una preoccupazione che rimane "al centro dell'attenzione della Medjool Star" secondo Bennani: "Stiamo effettuando una serie di test su soluzioni innovative per ottimizzare l'uso delle risorse idriche nei prossimi anni. Stiamo già combinando i dati della nostra stazione meteorologica locale con le analisi da immagini satellitari e analisi dell'assorbimento del suolo, per fornire il fabbisogno idrico più adatto ai nostri palmeti. Inoltre, sono in fase di sperimentazione altre soluzioni innovative da implementare in futuro".
Per maggiori informazioni:
Mr. Reda Bennani
Medjool Star
Tel: +212 682 96 50 03
Email: [email protected]
Website: medjoolstar.com