L'unione Europea rinnova il suo sostegno per il progetto triennale di comunicazione e promozione della frutta e verdura, a marchio di qualità DOP e IGP, che coinvolge ben sette prodotti in Italia tra cui la Pera dell'Emilia-Romagna IGP.
Questa eccellenza sarà protagonista, insieme ad altri prodotti tutti da scoprire, del prossimo appuntamento promosso dalla campagna "L'Europa firma i prodotti dei suoi territori". Il prossimo 4 dicembre, presso Sonia Factory, si terrà il più sfizioso social brunch di Milano dove la Pera dell'Emilia-Romagna IGP farà da apripista con una ricetta perfetta per un inaspettato antipasto autunnale.
L'Unione Europea detta regole precise per la salvaguardia dei propri consumatori, prevedendo l'istituzione di appositi regimi normativi di qualità, a tutela della buona fede dei consumatori e con lo scopo di dotare i produttori di strumenti concreti per identificare e promuovere meglio prodotti aventi caratteristiche specifiche, nonché proteggerli da pratiche sleali.
Infatti, i marchi europei di tutela, DOP e IGP, stabiliscono diritti di proprietà intellettuale per prodotti specifici, le cui qualità sono direttamente legate alla zona di produzione. Proprio per questo è importante cercare il bollino IGP, marchio che attesta la qualità del prodotto e la sua provenienza.
La Pera dell'Emilia-Romagna IGP, infatti, viene coltivata solo in alcuni comuni della provincia di Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Bologna e Ravenna. Questi territori sono caratterizzati da terreni alluvionali, presenti soprattutto nelle zone fluviali del Po, e da un clima freddo e nebbioso d'inverno e molto caldo e soleggiato d'estate.
Sono questi elementi a conferire alla Pera dell'Emilia Romagna caratteristiche fenotipiche specifiche ed uniche, che la rendono un frutto buonissimo da mangiare al naturale ed un ingrediente incredibile per la ricettazione. Di seguito una ricetta tutta da gustare realizzata in collaborazione con la padrona di casa dell'evento, Sonia Peronaci.
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La campagna è finanziata dall'Unione Europea e per la parte italiana dai Consorzi della Pera dell'Emilia-Romagna IGP (capo fila del progetto), dell'Asparago Verde di Altedo IGP, della Ciliegia di Vignola IGP, della Pesca e la Nettarina di Romagna IGP, dell'Insalata di Lusia IGP, del Radicchio Rosso di Treviso IGP e Variegato di Castelfranco IGP e del Radicchio di Chioggia IGP. Per altre curiosità sui prodotti e sui territori d'origine è possibile visitare il sito https://it.pdopgi.eu/.