Con una cerimonia online, martedì 6 dicembre 2022, sono stati premiati i primi tre classificati al concorso AIPP-GF "Annamaria Vercesi", giunto alla IV edizione. Il premio, istituito dall'Associazione Italiana per la Protezione delle Piante (AIPP) e dalle "Giornate Fitopatologiche" (GF) in memoria della prof.ssa Annamaria Vercesi, premia le migliori tesi sperimentali di laurea magistrale nel campo della protezione delle piante, in termini di originalità e innovazione.
L'iniziativa è stata rivolta ai laureati che hanno conseguito il titolo di studio presso un ateneo italiano dal 2020 al 2022 discutendo una tesi sperimentale (laurea magistrale o equipollente) che, a parere della giuria, abbia portato un contributo originale ed innovativo nel campo della protezione delle colture.
La precedente edizione del Premio prevedeva un solo vincitore ma, considerato l'elevato numero di tesi pervenute, per questa IV sono stati premiati i primi tre classificati, ciascuno con un assegno di 1.000 euro. Le 27 tesi presentate provenivano da 13 diversi atenei italiani, con una prevalenza di lavori di ricerca sulle patologie fungine e su mezzi di biocontrollo, e sono state preventivamente visionate da 3 commissari (i professori Gianfranco Romanazzi, Agostino Brunelli e Piero Attilio Bianco, rispettivamente in rappresentanza di AIPP, GF e Università di Milano, presso cui la prof.ssa Vercesi lavorava). Le tesi sono state esaminate da un totale di 53 revisori appartenenti al mondo accademico, tecnico, della ricerca e dell'agroindustria, che hanno espresso un voto in trentesimi.
La metodologia ed il lavoro della giuria sono stati presentati da Silvia Toffolatti, responsabile del premio per AIPP ed allieva della prof.ssa Vercesi, che ha evidenziato il buon livello dei contenuti scientifici delle tesi a concorso, confermato dai diversi ex equo e da punteggi che si sono differenziati spesso di pochi decimi. I vincitori sono risultati, con un ex equo al primo posto Daniele Schiavi (tesi "Nanocomposti di origine naturale per la protezione dell'ulivo in un contesto di economia circolare") ed Elisabetta Bizzarri (tesi "Signaling mechanisms involved in tomato/biotic agents interaction"), entrambi laureati presso l'Università della Tuscia. Il premio per il terzo classificato è stato assegnato a Valerio Mattei, laureato all'Università di Milano (tesi "Detection and characterization of DEF39 Strempomyces strain on wheat plants").
In rappresentanza delle Associazioni organizzatrici del concorso, il prof. Gianfranco Romanazzi, presidente di AIPP, ha espresso le congratulazioni ai vincitori di questa edizione e gli auguri per il percorso professionale e di vita a tutti i giovani laureati che hanno partecipato, e che si auspica possano avere un ruolo qualificato nell'ambito della protezione delle piante a vari livelli, contribuendo ad una gestione sempre più sostenibile delle avversità.
Qui sotto il video della cerimonia di premiazione.