Un sistema collaudato per proteggere l'impianto frutticolo da pioggia e grandine e, allo stesso tempo, produrre energia elettrica. E' quanto propone Kurt Raffl con il proprio sistema Agrarkurtsystem, portato anche in fiera a Bolzano alla recente edizione di Interpoma.
"Tutto sta nel posizionare sopra la fila delle piante - esordisce Kurt Raffl - una fila di pannelli fotovoltaici. Si possono collocare panelli larghi un metro, oppure 50 centimetri. Poi, fra i pannelli, si posizionano le reti di protezione".
"L'impianto frutticolo - spiega Raffl - viene ricoperto con un telo rinforzato che può essere aperto e chiuso in modo completamente automatico, a seconda delle esigenze. Bastano 6 minuti per coprire e scoprire un ettaro di terreno. Può offrire anche una protezione laterale. Sopra ai pali, ben ancorati, si posizionano i pannelli. La produzione di energia elettrica a ettaro oscilla fra 400 e 800 Kwh a seconda della dimensione scelta del pannello, se largo 50 cm o un metro".
Raimund Genetti e, a destra, Kurt Raffl
In fiera a Interpoma, Raffl ha detto che, grazie a questa protezione, si va anche a limitare il problema della deriva e dispersione dei prodotti fitosanitari. Ovviamente la protezione da piogge, grandine, gelo, vento e irraggiamento solare eccessivo è il primo scopo del sistema.
"La conservazione e la tutela del paesaggio - aggiunge - sono garantite grazie all'apertura e alla chiusura dell'impianto: il terreno non viene impermeabilizzato. Inoltre, rappresenta anche una protezione contro l'evaporazione: la persistente carenza d'acqua causata dall'aumento delle temperature medie e dai bassi livelli di precipitazioni è una delle minacce più gravi per l'agricoltura. La schermatura della luce può ridurre l'evaporazione e ottimizzare la limitata disponibilità di acqua nelle colture".
Per maggiori informazioni
Agrarkurtsystem
Kurt Raffl
HAFLINGERHOF
I-39025 NATURNO (BZ)
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www.agrarkurtsystem.eu