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"Siamo già a circa 600 firme"

Crisi clementine: a Taranto si raccolgono le firme

Un gruppo di agrumicoltori del Golfo di Taranto intende portare alla luce lo stato di grave crisi in cui versa il commercio delle clementine,   poco remunerativo e con prezzi di partenza troppo bassi, non sufficienti a coprire i costi di produzione.

L'ultima iniziativa è quella di una raccolta firme che verrà poi consegnata alle istituzioni locali per sensibilizzarle su un problema che continua ad attanagliare un comparto già alle prese con pesanti rincari.

Floriano Convertino, imprenditore pugliese con circa 50 ettari dedicati ad agrumi, ci spiega: "Da poco più di una settimana abbiamo lanciato una raccolta firme, che sembra procedere molto bene, in quanto sta registrando un'interessante risposta. Finora abbiamo raggiunto circa 600 adesioni, principalmente da parte dei produttori ubicati nell'area tarantina. Negli ultimi giorni, le quotazioni delle clementine sono ulteriormente diminuite, toccando anche i 0,20 €/kg per il prodotto da raccogliere. Eppure la qualità dei frutti è eccellente".

Al raggiungimento di un certo numero di firme, la lista verrà poi consegnata all'assessore all'agricoltura della regione Puglia, Donato Pentassuglia. "L'elenco delle firme contiene anche un protocollo con azioni urgenti che, secondo noi, se applicate per tempo, potrebbero alleviare questa crisi. L'iniziativa sta vedendo la partecipazione anche delle principali sigle delle associazioni di categoria", continua Convertino.

E conclude: "Occorrono fondi per pubblicizzare le nostre clementine su emittenti televisive e radiofoniche nazionali. Dobbiamo valorizzare questo prodotto prima che i produttori si perdano d'animo, a causa dell'avvicendarsi di complessità economiche e commerciali. Non possiamo più restare nell'anonimato. Il nostro è un progetto con obiettivi pacifici, che vuole rappresentare tutti uniti ed esternare, al contempo, le nostre sofferenze e difficoltà. Alla raccolta firme possono aderire anche produttori e operatori di altri areali agrumicoli".

Per maggiori informazioni:
Floriano Convertino 
+39 330 880 689
[email protected]