Colture fuorisuolo e vertical farming stanno continuando a crescere anche in Italia, con esempi importanti nel campo degli ortaggi e delle insalate da taglio. L'edizione 2023 di NovelFarm (Pordenone, 15-16 febbraio 2023, la settimana successiva al Fruit Logistica) ribadirà, con la sessione di apertura e di chiusura, che l'indoor farming - nelle sue forme più avanzate - è la combinazione di tecniche e tecnologie di produzione primaria di cibo che meglio può garantire sostentamento di alta qualità e quantità per la popolazione mondiale.
Il fuorisuolo fa risparmiare acqua e fertilizzanti, elimina l'uso di pesticidi, libera suolo e lascia intatti ambienti e biodiversità, spesso intaccata anche nelle cosiddette "coltivazioni biologiche".
La Fiera garantirà ai partecipanti un aggiornamento su tecnologie ed esperienze innovative presenti in questi campi. Sono ormai diversi i produttori di sementi che offrono varietà particolarmente adatte alla coltivazione in fuorisuolo; centri di ricerca e coltivatori si stanno impegnando nel configurare alcune soluzioni per conciliare le esigenze del mercato, dell'economia e della valorizzazione di possibilità che il controllo dei parametri di crescita può offrire.
In merito alle tecnologie "hard" per l'indoor farming, l'attenzione è rivolta ai sistemi di automazione derivati dal settore dei magazzini, robot cooperativi (cobot), sensoristica, intelligenza artificiale per la gestione dell'ambiente di coltivazione, nuovi sistemi di fertirrigazione. Inoltre, allargando lo sguardo ai mercati, NovelFarm rinnoverà l'attenzione sulle prospettive a breve e medio termine del fuorisuolo più avanzato nel nostro Paese, la IV e V gamma.
L'accesso alla manifestazione è gratuito; per tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione e per rimanere aggiornati sull'apertura delle registrazioni, visitate il sito: https://novelfarmexpo.it/