Da oggi 22 dicembre, sono in vendita sugli scaffali i lamponi Residuo zero della cooperativa Sant'Orsola, prodotti dai suoi soci in Sicilia e in Calabria. Dal prossimo marzo fino a settembre si aggiungeranno quelli prodotti nelle Marche e in Trentino.
"Nonostante i cambiamenti climatici in corso e la stagione anomala e senz'altro lontana dall'andamento storico, la produzione sta procedendo bene e la qualità dei nostri lamponi è veramente buona" segnala con accenti decisamente positivi Matteo Bortolini, il direttore generale della Cooperativa.
Si prospetta buona anche l'annata del mirtillo Residuo Zero (RZ), l'altro frutto della famiglia degli RZ della Sant'Orsola. Nel Sud sarà in produzione da metà febbraio fino a tutto maggio, e lo si potrà trovare sul mercato dalla fine di febbraio. Poi toccherà alle altre regioni dove la cooperativa è presente con i suoi soci, fino al Trentino in stagione inoltrata, accanto al mirtillo tradizionale.
La linea Residuo Zero si presenta sul mercato in cestini monoprodotto in pet riciclato da 125 grammi. Nel caso del mirtillo, la linea RZ propone anche il bicchierino apri e chiudi da 100 grammi pensato per soddisfare le esigenze dei consumatori che sempre più spesso acquistano mirtilli da degustare come snack.
Lo stesso packaging viene utilizzato per il mirtillo convenzionale, sugli scaffali in una gamma assai varia di confezioni e grammature: dal bicchierino da 100 grammi, al cestino in R-pet da 125 grammi fino ai formati famiglia da 250 e 500 grammi.
La cooperativa Sant'Orsola continua la sua corsa di successo nel mercato dei piccoli frutti, dopo il lancio in primavera del lampone RZ che s'è affiancato al mirtillo pure RZ (questo eletto Prodotto dell'anno 2022) in vendita dai primi mesi del 2020. Sono due novità assolute per l'Italia e un primato per la cooperativa trentina, accolte bene dalla grande distribuzione e con grande entusiasmo dai consumatori, che le considerano una conquista importante e tangibile in tema di sostenibilità alimentare.
Il Residuo Zero è stato raggiunto grazie alle costanti attività di ricerca, sperimentazione e sviluppo della Sant'Orsola, sostenute dallo scrupoloso lavoro dei produttori.
E' dunque figlio della filiera virtuosa della società cooperativa agricola, leader italiana di produzione e vendita nel settore dei piccoli frutti. Nata più di 40 anni fa in Trentino, rappresenta il distretto del settore con 800 soci al lavoro su 450 ettari di superficie in varie regioni italiane, produttori di fragole, mirtillo, mirtillo RZ, lampone, lampone RZ, more, ribes, baby kiwi e ciliegie di collina.
Quello dei prodotti a residuo zero é un traguardo che Sant'Orsola punta a raggiungere anche per gli altri piccoli frutti della sua gamma, che già presentano un residuo di trattamenti fitosanitari inferiore del 70% rispetto ai limiti imposti dalla legge.
Per maggiori informazioni
Sant'Orsola Soc. Coop. Agricola
Via per Trento 11/e
38057 Pergine Valsugana (TN)
+39 0461 518111
www.santorsola.com