Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Si cercano altri produttori per la prossima campagna

"Ci dispiace aver terminato così presto la stagione dei kaki Rojo Brillante"

"I clienti non vogliono ancora credere che la nostra campagna sia terminata con oltre un mese di anticipo rispetto alla passata stagione, nonostante i maggiori quantitativi disponibili (+35%). L'offerta non è bastata a soddisfare tutte le richieste provenienti dall'Italia e dall'estero, in particolare da Germania, Svizzera, Danimarca e Polonia". A parlare da Scanzano Jonico (Matera) è Francesca Gallicchio, amministratore della omonima Gallicchio Frutta, società che, in poco tempo, ha fatto della produzione, lavorazione e commercializzazione dei kaki il suo core business.

"Siamo partiti lo scorso 7 ottobre con le prime forniture e abbiamo terminato con gli ultimi otto pallet proprio ieri - riprende Gallicchio - È stata una campagna soddisfacente, in cui le problematiche legate all'inflazione, all'incertezza e alla maggiore propensione al risparmio sembra abbiano influito in minima parte rispetto invece a quanto è accaduto (e sta accadendo) con le altre referente ortofrutticole. I kaki si sono sempre venduti e i prezzi sono stati rimunerativi e superiori del +20% rispetto al 2021. Se lo scorso anno le quotazioni medie nei mercati generali sono state di 1,20 €/kg, in questa stagione non sono scese sotto all'1,50 €/kg".

Francesca Gallicchio

La linea di lavorazione aziendale è stata già ripulita e il magazzino riordinato e sanificato. "Siamo dispiaciuti di aver terminato così presto la campagna. Da metà novembre il mercato ha subito un'accelerata pazzesca, generando un rapido decumulo delle nostre scorte. In questi pochi mesi, con i produttori e buyer, abbiamo instaurato interessanti collaborazioni; un ambiente familiare, umile e sereno".

Rispetto al 2021, la giovane amministratrice ci spiega che quest'anno il 60% dei volumi sono stati commercializzati nelle diverse catene della Gdo italiana, il 20% in quelle europee, e solo il 10% nei mercati generali. 

Per la prossima stagione, la Gallicchio Frutta è alla ricerca di altri produttori/conferitori che si andranno ad aggiungere a quelli già presenti. "Non ci importa quanto grande sia il diospireto, purché venga condotto in modo professionale - continua Francesca - La mission non è solo quella di cercare di allungare la finestra commerciale fino a marzo, ma anche garantire maggiori quantitativi. Ci stiamo già muovendo per realizzare un'altra cella di detanizzazione. Vogliamo solo crescere e creare un circolo virtuoso per tutti gli attori, non solo per pochi".

La Gallicchio Frutta riprenderà la sua attività aziendale dalla fine di aprile con la commercializzazione delle drupacee (albicocche, pesche, nettarine, percoche e susine).

Per maggiori informazioni:
Gallicchio Frutta
Via Piemonte n. 36/b
75020 Scanzano Jonico (MT)
334 8121776 (Francesca)
335 5872063 (Antonio)
[email protected]
gallicchiofrutta.com
Facebook-Gallicchiofrutta