Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Film plastico con microsfere cave Solex di Agriplast

Come coltivare le piante sotto una nuova luce

La gestione della luce e del clima sono fondamentali nelle coltivazioni in serra, perché la loro interazione influisce pesantemente sui risultati finali del prodotto. Esiste un film plastico con un'ottima trasmissione della luce che non comprometta il controllo delle temperature all'interno della serra? Abbiamo girato la domanda ad Emanuele Garrasi, CEO di Agriplast SPA.

A sx. si osserva come funziona un film "standard", mentre a dx. si osserva la maggiore incidenza della luce utilizzando Solex, che rende più performanti le coltivazioni.

"Nelle aree climatiche più calde e sulle colture più sensibili al calore, la soluzione più comune è quella di utilizzare film plastici con un'elevata opacità - risponde Garrasi - in questo modo si riduce il passaggio delle radiazioni solari e, di conseguenza, anche la temperatura all'interno della serra. Nonostante l'apparente beneficio di ridurre il calore, questa pratica comporta un ingente calo in termini di produttività delle piante che, per via della scarsa radiazione luminosa penetrante all'interno della serra, con la riduzione dei processi di fotosintesi".

Solex, il film plastico con le microsfere cave
"Per ottenere questo effetto opacizzante nel film plastico - aggiunge il CEO di Agriplast SPA - si impiegano in genere al suo interno delle cariche minerali. Si tratta di piccolissime pietre con funzione di filtro per la radiazione solare, che però riducono le performance del film in termini di luminosità. Noi di Agriplast SpA abbiamo brevettato una soluzione alternativa, in grado di superare questo compromesso, sostituendo le cariche minerali con delle microsfere cave di vetro".

Tunnel coperto con Solex

"Questo film, chiamato Solex - rimarca l'imprenditore - mantiene un'altissima trasparenza ma allo stesso tempo offre un ottimo isolamento termico. Solex permette infatti un passaggio dei raggi solari quasi totale, deviandone comunque la traiettoria e impedendo l'incidenza diretta sulle piante. Le microsfere inoltre sono di per sé un isolante termico, per cui gli sbalzi di temperatura sono ulteriormente mitigati".

Tunnel coperto con Solex

"I risultati sul campo sono eccezionali - conclude Garrasi - il grande quantitativo di luce a disposizione delle piante e le temperature controllate permettono un incremento della fotosintesi e, di conseguenza della produttività della pianta, oltre a una riduzione della distanza fra gli internodi da cui consegue una migliore salute della pianta e una maggiore resistenza a funghi e virosi".

Per maggiori informazioni: 
Agriplast S.p.A.
Via Filippo Bonetta 35
97109 - Vittoria (RG) - Italy
+39 0932 997211
[email protected]
https://www.agriplast.com