Domenica 10 settembre Canicattì celebra la sua uva da tavola, famosa in tutto il mondo. Degustazioni, cooking show, street food, live music: un ricchissimo programma per questa prima edizione de "L'Uva Italia IGP di Canicattì è in festa", evento organizzato dallo chef Pietro La Torre e promosso dal Consorzio Uva di Canicattì IGP e dalla Città di Canicattì in via Monsignor Ficarra.
"Un evento – spiega il neopresidente del Consorzio IGP, Marsello Lo Sardo – che nasce dalla precisa volontà di rilanciare l'immagine del nostro prodotto creando valore per le aziende agricole del territorio che lo producono. Come presidente e assieme al nuovo consiglio di amministrazione ci siamo posti due obiettivi : comunicare di più e meglio e ampliare la base associativa".
Marsello Lo Sardo, presidente del Consorzio Uva Italia di Canicattì IGP
"Nel nostro territorio l'uva Italia raggiunge elevatissimi standard qualitativi e siamo al lavoro per far comprendere ai produttori che produrre e commercializzare secondo disciplinare può facilmente tradursi in un incremento di valore importante. Questo prodotto di eccellenza ha enormi potenzialità finora inespresse e siamo convinti che col nostro impegno otterremo tutte le soddisfazioni in termini di valore che finora ci sono mancate" conclude Lo Sardo.
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Il Consorzio Uva da tavola IGP di Canicattì
La Sicilia, da sola, detiene un quarto della produzione di uva da tavola del Paese. La varietà più pregiata di uva da tavola siciliana è l'Uva Italia di Canicattì, premiata nel 1997 con la denominazione IGP per le sue incredibili caratteristiche di consistenza, profumo e sapore. Le origini risalgono ai primi del Novecento, quando l'agronomo Alberto Pirovano incrociò le viti Bicane e Moscato d'Amburgo. I primi innesti avvennero però a Canicattì negli anni Trenta, per poi giungere a una produzione su larga scala nel giro di quarant'anni. Il Consorzio Uva da Tavola IGP è nato con il patrocinio del Comune di Canicattì e dal 2005 riunisce circa 200 attività specializzate nella produzione e distribuzione della famosa "Uva Italia di Canicattì". L'obiettivo del Consorzio è quello di valorizzare e promuovere questa pregiatissima varietà di uva da tavola, da molti definita il "Capolavoro dell'agricoltura italiana". Nel 1997 è stato riconosciuto dall'Unione Europea il marchio IGP "Uva da Tavola di Canicattì". Il Consorzio per la Tutela e la Promozione dell'Uva da Tavola di Canicattì IGP comprende 25 comuni del territorio di Agrigento e Caltanissetta.