Gli acquisti di ananas stanno affrontando un lungo periodo di assestamento, dopo le scorte soprattutto di frutti in scatola del 2020 durante i lunghi periodi a casa e conseguenti scorte alimentari, ora il numero di famiglie acquirenti ananas fresche almeno una volta l'anno è molto vicino a 8 milioni.
Per quanto riguarda i frutti freschi, gli amanti del frutto continuano ad acquistarne mediamente un chilo e mezzo per 4 volte l'anno ma per un importo che cresce negli ultimi 24 mesi superando ora i 2 euro per atto di acquisto.
Le informazioni dell'osservatorio permanente di Consumer Panel Service GfK che monitora su un campione di 15.000 famiglie il comportamento di acquisto di prodotti di largo consumo, aggiornate ad agosto 2023, ciò che penalizza il mercato dell'ananas è proprio la diminuzione del numero di famiglie acquirenti.
Il fenomeno di contrazione si rileva sia che si tratti di frutti freschi venduti a peso fisso e a peso variabile, che confezionati.
L'aumento dell'importo pagato a fronte di una quantità costante non aiuta a sostenere in questo periodo inflattivo la vendita di ananas. Gli acquirenti stanno propendendo per prodotti in offerta o comunque con prezzi più contenuti, verso prodotti considerati più utili – se non indispensabili – che possano garantire un carrello più pieno possibile mantenendo il budget, visto che le retribuzioni mediamente non sono aumentate come i prezzi medi al consumo.
L'ananas è probabilmente considerato ancora un frutto esotico, da concedersi come dessert in momenti speciali, piuttosto che un frutto da servire nella quotidianità al pari di una mela.
Il canale di distribuzione che più perde famiglie acquirenti ananas è il supermercato, che è anche il canale più rilevante sia per la categoria che per la spesa di largo consumo. I discount seguono per importanza ma mantengono la loro quota di penetrazione intorno al 10%.
Seguono a sorpresa – o forse non troppo – i negozi di frutta e verdura, benché in due anni quasi dimezzino la loro quota di penetrazione. Ultimi in questa breve classifica gli ipermercati che però hanno una perdita contenuta su una quota di penetrazione già di nicchia.
Capiamo da una analisi delle famiglie acquirenti, che gli amanti di ananas sono soprattutto giovani e comunque fino a 54 anni, man mano che l'età si alza scende la penetrazione. La presenza di bambini invece non è determinante per la scelta di acquisto.
A cura di:
Daniela Mastropasqua - Business Development Manager
Tommaso Bonandrini - Analyst
Consumer Panel & Services
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