"Sapremo se AgriCat funziona come auspicato nel momento in cui vedremo le disponibilità e capiremo le percentuali di rimborso per eventi catastrofali quali gelo, brina, alluvione e siccità". Lo chiarisce Gianluigi Zucchi, presidente Condifesa Bologna e Ferrara, il quale spera che il nuovo meccanismo vada a tutelare gli agricoltori meglio della 102 (dichiarazione di calamità) che, di fatto, andrà a sostituire.
FreshPlaza (FP): Che differenza sussiste tra il nuovo fondo AgriCat e l'Assicurazione agevolata storica?
Gianluigi Zucchi (GL): Il fondo si finanzia con un prelievo dalla PAC del 3% da tutti gli agricoltori attivi (circa 110 milioni di euro) che aumentano con un cofinanziamento e portano il totale disponibile a circa 350 milioni di euro a livello nazionale per anno e rimborsa i danni solamente per le avversità catastrofali".
FP: Come liquida il fondo?
GZ: Il fondo liquida con le dotazioni annuali di cui dispone, quindi danni superiori ai 350 milioni annui dovranno essere riparametrati proporzionalmente. Il fondo dovrebbe erogare a tutte le aziende che hanno subito danni attraverso due direttrici:
- Danni di area, stabiliti da ISMEA a favore dei produttori non assicurati
- Danni legati alle perizie per gli agricoltori assicurati, quindi più rispondenti al danno effettivo aziendale
Questo percorso dovrebbe attivare una spinta verso il sistema assicurativo agevolato, che dovrebbe portare a un aumento delle 65.000 aziende che oggi si assicurano.
FP: Quando sarà operativo il fondo?
GZ: Il fondo raccoglie tutti i dati che riguardano i danni 2023 e dovrà liquidare a partire dal 2024. E' già stato nominato un commissario per ISMEA, quale amministratore unico, e si dovranno inoltre nominare i responsabili AgriCat, necessariamente esperti del sistema, che declineranno i meccanismi finanziari a tutela delle produzioni danneggiate. Gli agricoltori auspicano che siano stanziate ulteriori risorse. I cambiamenti climatici a cui assistiamo colpiscono il mondo agricolo in maniera devastante. Non ha senso che i produttori agricoli siano gli unici a doversi caricare di tutti gli effetti negativi conseguenti.