Dopo 2 anni di lavoro e un investimento superiore a 2 milioni di euro, l'azienda agricola Eleuteri ha realizzato il più grande impianto di nettarine piatte d'Europa. "Neanche in Spagna c'è qualcosa di simile", afferma con orgoglio Marco Eleuteri.
Si tratta dell'azienda "Anfiteatro": un corpo unico di 40 ettari con circa 70.000 piante di nettarine piatte (8 varietà diverse, sia a pasta bianca che gialla, con un calendario che va, senza soluzione di continuità, dai primi di giugno a metà settembre) che saranno commercializzate a marchio aziendale Saturnia. La produzione attesa, una volta a regime, sarà di 1,5 milioni di kg.
Il taglio del nastro. Da sinistra: Stefania Scatasta, preside Istituto Montani (il più prestigioso e grande della provincia di Fermo); Moira Canigola, sindaco di Monte Urano (FM); Jessica Marcozzi, consigliere regionale; Francesco Acquaroli, presidente della regione Marche; Marco Eleuteri, Andrea Putzu, (consigliere regionale); Davide Neri.
L'impianto è stato inaugurato il 26 ottobre 2023 dal presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli. Presente anche il Prof Davide Neri, che ha sottolineato l'esempio virtuoso di collaborazione tra Università e impresa privata che ha portato la regione Marche a essere oggi leader in Italia nella produzione di drupacee platicarpa di ultima generazione.
Da sinistra: Marco Eleuteri, Francesco Acquaroli, Laura Eleuteri e Giorgio Eleuteri (padre della pesca Saturnia)
Acquaroli ha manifestando il suo plauso all'iniziativa, dichiarando: "Conosco Marco e la sua famiglia da 40 anni, quindi so molto bene chi sono e cosa hanno fatto e fanno per l'agricoltura della nostra regione. Progetti come questo mi piacciono, e tanto, perché danno lustro al nostro territorio, creano valore e sono un importante fonte di ricchezza per il turismo enogastronomico della regione: guardate che spettacolo abbiamo sotto agli occhi, guardate questo immenso frutteto perfettamente integrato tra le nostre splendide colline. In questo ambiente spettacolare verranno coltivati frutti di eccellenza, cosa che gli Eleuteri negli anni hanno dimostrato di saper fare molto bene, e questi frutti li troveremo sulle nostre tavole e su quelle dei nostri ristoranti, contribuendo a valorizzare e rendere ancora più attrattivo il patrimonio agroalimentare della nostra regione".
Francesco Acquaroli e Marco Eleuteri
Da parte sua, il prof. Neri ha osservato: "Ci troviamo in un frutteto favoloso, in cui si fa una agricoltura moderna, e per modernità intendo essenzialmente non solo di grande sostenibilità ambientale, ma anche fortemente impegnata a tutelare e valorizzare l'aspetto paesaggistico della nostra regione: staremmo ore ad ammirare questo spettacolo. Ciò che vediamo è un esempio virtuoso di collaborazione pubblico (Università) e privato (un imprenditore illuminato), grazie a una collaborazione iniziata circa 10 anni fa e che si proietta fortemente nel futuro grazie a un Dottorato di Ricerca della durata di 3 anni cofinanziato dall'Azienda Eleuteri e dall'Università, dedicato all'approfondimento di tutti gli ambiti di ricerca che possano migliorare ulteriormente la produzione di pesche platicarpa nelle Marche. Il dottorato conterà sulla stretta collaborazione dell'Irta, Istituto di Ricerca e Tecnologie alimentari della Catalogna (Spagna), il centro di ricerca più avanzato al mondo per ciò che riguarda le pesche e nettarine piatte".