Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
FenixFood (Spagna)

"Esportiamo oltre 60 pallet di okra alla settimana"

La raccolta delle patate dolci nella provincia meridionale spagnola di Cadice sta volgendo al termine, con rese non molto diverse dalla media pluriennale, secondo un rapporto del governo regionale andaluso. Si tratta di un dato positivo, visti i problemi di irrigazione della regione.

"Tuttavia, questa stagione potrebbe risultare totalmente diversa da tutte le precedenti. E ne abbiamo già viste, perché coltiviamo patate dolci da molto tempo, anche prima che la coltura si diffondesse a Cadice e in molti altri paesi - dicono alla FenixFood, un'azienda con sede nella provincia di Malaga - In effetti, qualche anno fa è comparso un parassita, popolarmente noto come coleottero della patata dolce, che l'anno scorso ha causato molti danni al prodotto in magazzino. Pertanto, non credo che i coltivatori manterranno molte patate dolci in magazzino in questa stagione. Coloro che puntano sullo stoccaggio dovranno controllare la popolazione di questo insetto".

"Siamo attivi in Honduras da tempo e coltiviamo prodotti esotici, tra cui l'okra o la melanzana bianca. Ora stiamo valutando la possibilità di sviluppare anche lì la coltivazione della patata dolce. È un'opzione anche il Senegal, dove abbiamo dei lotti di terreno. Sono due paesi in cui questo parassita non è presente. Vogliamo provare a coltivare lì le patate dolci a polpa bianca".

"Per quanto riguarda l'okra, esportiamo già più di 60 pallet a settimana e l'obiettivo è quello di espandere ancora di più la coltivazione, sia in Honduras che in Spagna e in Senegal".

"Con questi prodotti entriamo in un mercato con un gran numero di consumatori in Europa, ovvero la popolazione immigrata di origine africana, asiatica o latinoamericana. In Paesi come Regno Unito, Francia o Belgio, questi consumatori hanno una forte domanda di frutta e verdura esotica".

"Il mango egiziano è una novità per la nostra gamma. Qui si coltivano varietà diverse rispetto a Spagna, Perù o Messico. Sono varietà più vicine al mango indiano e stanno ottenendo un buon riscontro. Dopo un test di successo con un container, stiamo già caricando altri volumi per il mercato europeo".

Per maggiori informazioni:
FenixFood S.L.
Vélez-Málaga (Málaga) - Spagna
+34 687 43 79 01
[email protected]
fenixfood.es