In Germania l'offerta di mele nazionali ha continuato a dominare nettamente il mercato, in linea con il periodo della stagione. Con Elstar, Boskoop e Jonagold, le varietà già affermate hanno costituito la base della gamma di prodotti. Secondo il BLE, la presenza di Kanzi e Pinova si è ampliata. Le prime Jazz sono state aggiunte alla gamma con un prezzo di 12 euro per cartone da 4,5 kg a Francoforte. Anche le vendite delle varietà più recenti Deichperle e Wurtwinning sono andate bene a Francoforte, con prezzi di 1,60 euro al kg. Le consegne dall'Italia, dalla Francia, dal Belgio e dai Paesi Bassi sono state, in ultima analisi, solo di natura complementare. Alcune importazioni dall'Europa dell'Est hanno completato la commercializzazione.
Nel complesso, gli scambi sono stati tranquilli. I dettaglianti hanno raramente avuto motivo di modificare le loro precedenti richieste. Solo Colonia ha registrato riduzioni di volume per singoli lotti. L'anno scorso il volume è stato molto elevato, mentre quest'anno il volume del raccolto nazionale di mele è significativamente inferiore a quello degli anni precedenti. Le condizioni meteorologiche sfavorevoli durante la fioritura e la conseguente riduzione dell'impollinazione sono spesso indicate come la causa di questo fenomeno. Anche il caldo eccessivo e la siccità prolungata durante i mesi estivi, così come le fitopatie, hanno avuto un impatto negativo sulle condizioni di produzione.
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Uva da tavola
La disponibilità delle principali uve italiane e turche è stata piuttosto limitata e in alcuni casi non è stato possibile coprire interamente la domanda. I prezzi sono quindi spesso aumentati: a Colonia non era raro trovare uve a 5 euro al kg. I prodotti turchi sono stati trasbordati sempre più spesso in imballaggi invernali, il che li ha resi più costosi.
Banane
L'offerta e la domanda di banane sono state sufficientemente equilibrate. La domanda ha potuto, quindi, essere soddisfatta senza difficoltà. Nella maggior parte dei casi i prezzi sono rimasti ai livelli precedenti. Solo a Monaco di Baviera si è registrato un miglioramento nelle vendite.
Cavolfiore
I lotti nazionali di cavolfiore hanno prevalso su quelli belgi, olandesi, francesi e italiani. La disponibilità è diventata più limitata. L'interesse, tuttavia, è rimasto piuttosto positivo. Le valutazioni hanno spesso mostrato una tendenza al rialzo: a Colonia i clienti si aspettavano di pagare 15 euro per una confezione da 6 per i prodotti olandesi.
Peperoni
Per quanto riguarda i peperoni, le consegne spagnole sono ormai predominanti. Le consegne olandesi e belghe seguono in termini di importanza, ma a volte non sono disponibili in tutti i giorni. Le importazioni turche sono state di natura complementare e in genere si sono riuscite a vendere senza problemi. La presenza di spedizioni marocchine è aumentata.
Fonte: BLE