Il 2023 si sta delineando come un anno estremamente positivo per la Coop Sole di Parete (Caserta), chiudendosi con un ottimo bilancio. Negli ultimi anni, l'azienda sta crescendo grazie alle scelte strategiche sulla linea di prodotti biologici e su quella di piccoli frutti, che hanno arricchito e diversificato il calendario colturale della cooperativa.
"Quest'anno si chiude con una crescita a valore del 10% e del 6% a volume. E' dal 2020 che segniamo crescite abbuali8 abbastanza importanti, grazie alla linea biologica e ai piccoli frutti, che hanno ampliato e completato la nostra offerta. Ma la crescita interessa anche la nostra compagine sociale, che s'ingrandisce e si rinnova con giovani produttori, che guardano all'agricoltura e al futuro così come facciamo noi. Cerchiamo di stare al passo con quanto ci chiede il mercato, puntando tutto su innovazione di prodotto e processo ". E' quanto dichiara Pietro Paolo Ciardiello, direttore di Coop Sole di Parete (Caserta) nel tracciare il bilancio di fine anno.
Coop Sole è garanzia di prodotti di qualità, buoni da mangiare e belli da vedere, etici e sostenibili; proprio grazie alla sua vision aziendale ha consolidato e rafforzato negli anni i rapporti con i clienti, ottenendo il consenso dal consumatore per i suoi prodotti.
"Siamo molto soddisfatti delle campagne che abbiamo affrontato quest'anno, e delle liquidazioni che siamo riusciti a garantire ai nostri soci. Dal 2023, grazie a scelte strategiche agronomiche, abbiamo prolungato il calendario colturale per il melone, disponibile da maggio a settembre, e proseguiremo in questo senso anche per la prossima annata. Anche se era partita con qualche difficoltà iniziale, abbiamo avuto molte soddisfazioni con il melone. Ottima anche la campagna fragole, che quest'anno è stata più lunga del solito, ed è terminata a luglio, perché le condizioni ambientali lo hanno permesso; ma molto successo ha avuto anche la linea bio. Bene la frutta estiva, anche se i volumi sono stati esigui. Inoltre, da quest'anno abbiamo ripreso la coltivazione del peperone, referenza disponibile da giugno a novembre, prodotto in regime bio e in integrato".
"Per quanto riguarda gli obiettivi prefissati da Coop Sole per il 2024 - conclude Ciardiello - c'è la volontà di consolidare alcuni mercati e alcune fasce di mercato. Puntiamo a diventare leader nel biologico, e pensiamo di poter crescere in questo segmento, destinandovi più aziende. Vogliamo incrementare anche i piccoli frutti , soprattutto dopo gli ottimi risultati ottenuti con more, mirtilli e lamponi bio. Abbiamo in mente di ampliare pure il calendario colturale del melone bio, con l'intento di prolungarne la disponibilità per la campagna estiva. Vogliamo dare un maggiore spazio a frutta estiva e cachi bio e da coltivazione integrata. In più, pensiamo di poter dire la nostra anche su ortaggi invernali come sedano, cavolo-rapa, e pure su quelli estivi come zucca e peperone. Per il futuro, cerchiamo di stare al passo con quanto ci chiede il mercato, puntando tutto su innovazione di prodotto e processo".
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