Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
120 gli ettari in produzione con 4milioni di chili da commercializzare

Mandarino a marchio Linbo: ai nastri di partenza la quarta stagione

Entro la prima metà di febbraio, il mandarino medio-tardivo a marchio Linbo® tornerà sui bancali dei supermercati italiani ed europei. Ci si aspetta una campagna qualitativamente eccezionale. Il Conorzio si prepara a una stagione record e le aspettative sono delle migliori.

"A livello qualitativo e quantitativo, le prospettive sono ottime e arriveremo al consumatore con le nostre 3 linee: convenzionale, residuo zero e biologico - spiega Francesco Paolo Gallo, presidente del Consorzio che esprime il brand premium. Queste ultime due valgono insieme il 40%, ma l'obiettivo anno dopo anno sarà quello di elevare sensibilmente la quota legata al residuo zero. Per raggiungere i target abbiamo lavorato e stiamo lavorando sodo nei nostri agrumeti con i diversi tecnici".

Gli ettari in produzione sono prevalentemente ubicati in Puglia, Basilicata e Calabria. Il prodotto verrà distribuito dai partner commerciali Carpe Naturam, Giacovelli, Orchidea Frutta e Zuccarella Cooperativa. I numeri sono in crescita: "Quest'anno il consorzio si è ingrandito - fa presente Francesco Gallo - con l'ingresso di altre 11 aziende che portano a 36 il totale dei produttori associati. Il club procede spedito: prevediamo di raggiungere un raccolto di oltre 4 milioni di chilogrammi, quest'anno, rispetto ai 500mila kg del 2020, anno del lancio sui mercati. Diverse le tipologie di lavorazione: cassette monostrato, bistrato, cestino e Girsac. Volumi che verranno destinati alle catene della Gdo. Per l'estero, contiamo di aumentare ancora la percentuale di export".

Fare sistema, nel settore agrumicolo del Mezzogiorno, è dunque possibile: "Linbo è una realtà unica di aggregazione indipendente nel Sud Italia e sta assicurando buoni riscontri anche in termini economici. Per quanto riguarda i prezzi, ci aspettiamo quotazioni migliori della scorsa annata in virtù della qualità elevata e dei calibri, che saranno decisamente superiori, con oltretutto una grande uniformità di prodotto".

"Nessun danno da grandine o altri problemi legati al meteo - tiene infine a precisare il presidente - Dal punto di vista fitosanitario, il coordinamento tecnico ha raggiunto risultati eccellenti. Tutti noi soci siamo molto contenti che il nostro progetto stia diventando una realtà importante, e siamo ottimisti di andare nella giusta direzione".

Per maggiori informazioni:
Club LINBO
S.P. 103 C.da Furnoli
74016, Massafra (TA)
+39 339 52 44 270
[email protected]
linbo.it